Marina Militare: per la campagna MoMa, Nave Margottini torna in Qatar

MoMa 19: la Nave Margottini della Marina Militare, ha svolto attività di diplomazia navale e cooperazione internazionale nella città di Doha.

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED

Campagna in Medio Oriente e Mar Arabico – MOMA 19: la sesta sosta ha visto l’unità della Marina Militare italiana ormeggiata presso il porto della capitale qatariota dal 2 al 5 marzo scorso. Le parole dell’Ambasciatore Salzano durante la sua visita a bordo, hanno evidenziato l’importanza della diplomazia navale, nella prospettiva del consolidamento di rapporti politici, diplomatici ed economici con nazioni di rilevanza strategica per l’Italia.

La campagna del Margottini nei Paesi del Mar Arabico, è sia emblema del dialogo e della cooperazione internazionale, sia occasione - rinnovata di porto in porto - di effettuare esercitazioni con le marine locali al fine di incrementare l’interoperabilità e la reciproca conoscenza delle capacità operative, attività che, difatti, è stata svolta anche con tre unità della Qatar Emiri Naval Force.
Durante la sosta in porto a Doha, una rappresentanza dell’equipaggio ha inoltre colto l’opportunità di visitare il Museum of islamic art ed il Katara cultural village, apprezzando gli aspetti e la tradizione della cultura locale. La FREMM, allo stesso tempo, ha ospitato per le consuete visite a bordo una nutrita rappresentanza della comunità italiana in Qatar (circa 2500 persone) tra cui il campione del mondo di Spagna ’82, Alessandro Altobelli.

Nave Margottini è poi giunta nel porto di Mascate, capitale dell’Oman, dove è rimasta fino al 9 marzo: ora è diretta verso il Golfo di Aden dove si unirà al gruppo navale europeo impegnato nell’Operazione Atalanta finalizzata al contrasto della pirateria. In particolare la missione assegnata consiste nella deterrenza e nel contrasto della pirateria nelle acque dell'Oceano Indiano e del Golfo di Aden, nella protezione delle navi affittate dal World Food Programme per la consegna dei beni e aiuti umanitari destinati in Somalia, nella tutela della libertà di navigazione in Alto mare e nella protezione dei mercantili nazionali.