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Libano: l’aiuto della Difesa agli sfollati del sud del paese
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Cibo, ma anche materiale sanitario e oggetti di uso quotidiano per consentire agli sfollati delle aree di confine del Libano meridionale, di affrontare le sofferenze causate da un conflitto che da oltre un anno continua a colpire le popolazione.
È il carico di aiuti umanitari consegnato, a pochi giorni dall’annuncio della cessazione delle ostilità tra Libano e Israele, dai militari italiani della Forza delle Nazioni Unite (UNIFIL) ai responsabili dell’Unità di crisi di Tiro, dell’ospedale Jabal Amel dell’omonimo distretto e a rappresentanti della municipalità di Bint Jubayl.
Unanime il ringraziamento rivolto all’Italia per l'iniziativa realizzata con il coordinamento tra il Comando Operativo di Vertice Interforze della Difesa e la componente di cooperazione civile-militare del contingente italiano di UNIFIL.
L'assistenza alla popolazione libanese è uno dei principali compiti assegnati al contingente italiano di UNIFIL nel rispetto della risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza dell'ONU.
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