
Immobili e aree militari: accordo tra Difesa e Provincia autonoma di Bolzano
Questa mattina, alla presenza del Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, sono state inaugurate a Vipiteno due palazzine all’interno della Caserma "Menini – De Caroli”, sede del 5° Reggimento Alpini, ed è stato firmato l’atto di consegna alla Provincia autonoma di Bolzano dell’area militare “ex-Reatto” nel comune di Bressanone

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“L’evento odierno sottolinea, ancora una volta, quanto sia strategica per la Difesa la collaborazione con gli Enti territoriali e, in particolare, con la Provincia Autonoma di Bolzano, con la quale prosegue ormai da ben 12 anni un costruttivo rapporto di collaborazione che mira allo sviluppo di iniziative riguardanti la riqualificazione e la razionalizzazione del parco infrastrutturale della Difesa in Alto Adige”.
Ad affermalo il Ministero della Difesa, Elisabetta Trenta, in occasione del doppio evento che si è svolto oggi a Vipiteno: l’inaugurazione presso la Caserma “Menini – De Caroli”- sede del 5° Reggimento Alpini - di due palazzine destinate ad alloggiare personale volontario dell’Esercito e la consegna, da parte del Dicastero, del comprensorio denominato “ex reatto” (ubicato nel comune di Bressanone) alla Provincia autonoma di Bolzano.
Presenti all’evento odierno, il Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, Arno Kompatcher, il Direttore regionale Trentino Alto Adige dell'Agenzia del Demanio, Sebastiano Caizza.
Presenti, inoltre, il Commissario di Governo, Prefetto Vito Cusumano, l'assessore provinciale all’Edilizia Massimo Bessone, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina, il Segretario Generale della Difesa/DNA Generale di Corpo d’Armata Nicolo’ Falsaperna, il Comandante delle Truppe Alpine Generale di Corpo d’Armata Claudio Berto, il sindaco di Vipiteno, Fritz Karl Messner e il Sindaco di Bressanone, Peter Brunner.
Prosegue, quindi, il processo di razionalizzazione attuato dalle Forze Armate e le conseguenti attività finalizzate alla valorizzazione e dismissione nel settore infrastrutturale, svolte dalla Task Force della Difesa di concerto con l’Agenzia del demanio, che hanno consentito, a partire dall’aprile 2014, di ridurre sensibilmente il numero degli immobili militari ritenuti necessari – anche attraverso un’utilizzazione duale “militare/civile” – rendendone disponibili oltre 900 per altre finalità.
“La valorizzazione del patrimonio immobiliare della Difesa è certamente uno degli obiettivi prioritari della Difesa, come lo è il benessere del personale. Oggi abbiamo dato concretezza ad entrambi. E di questo tutti dobbiamo essere orgogliosi” ha aggiunto il Ministro Trenta spiegando inoltre che la Difesa continuerà su questa strada: “negli anni ci consentirà, da un lato, di ridurre in modo significativo il numero degli immobili non più necessari alle Forze armate e dall’altro di liberare importanti risorse che potranno essere utilizzate sia per reperire risorse finanziarie per il Dicastero, sia per soddisfare, nel contempo, esigenze di altre articolazioni dello Stato e di Enti locali e territoriali”.
La titolare del Dicastero a tal proposito ha sottolineato la preziosa collaborazione con la Provincia Autonoma di Bolzano che si è consolidata anche grazie alla stretta sinergia tra la Provincia Autonoma di Bolzano, l’Associazione Nazionale Alpini e gli Alpini.
Successivamente il Ministro Trenta ha incontrato il personale del 5° reggimento Alpini.
m.r.e.f.
IL MINISTRO