Il Sottosegretario Tofalo al 67esimo raduno nazionale dei Bersaglieri

Circa centomila Bersaglieri si sono ritrovati a Matera per il 67esimo raduno nazionale, invadendo di corsa la città, Patrimonio Mondiale Unesco e Capitale Europea della Cultura

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Al raduno organizzato dall'Associazione Nazionale, presieduta dal Generale di Brigata (r.) Ottavio Renzi, sono intervenuti in rappresentanza del Ministero della Difesa, il Sottosegretario Angelo Tofalo, e per l'Esercito il Capo di Stato Maggiore, Generale di Corpo d'Armata Salvatore Farina.

"Oggi ho avuto l'onore di correre con i nostri Bersaglieri in occasione del 67^ raduno nazionale. A Matera, raccontando i 183 anni di storia di questa Specialità dell'Arma di Fanteria dell'Esercito Italiano, abbiamo ricordato un importante pezzo di storia del nostro Paese", ha detto Tofalo che ha poi sfilato assieme alle associazioni, "I nostri Bersaglieri, e come loro tutte le donne e gli uomini in uniforme, hanno giurato di servire le Istituzioni e difendere la bandiera anche fino all'estremo sacrificio. Questo li rende speciali, ed è molto importante che tutti lo sappiano e ne comprendano il significato più profondo. Io sento forte il dovere di rappresentarli pro tempore e farmi portavoce del loro impegno quotidiano all'estero e sul territorio nazionale. Siete l'orgoglio del Paese e il cuore pulsante del Sistema Difesa italiano".

Quest'anno il raduno è stato dedicato alla memoria dei soldati d'ogni tempo, caduti nell'adempimento del dovere per difendere gli ideali di libertà e di Patria. Un'adunata imponente che ha visto lo sfilamento delle rappresentanze dei bersaglieri in servizio e in congedo, precedute dalle note della fanfara del 7° Reggimento Bersaglieri, seguita dalla bandiera di guerra del Reparto, dai gonfaloni dei Comuni della Basilicata, dal medagliere regionale costituito da ben 63 medaglie al valor militare.

Il Generale Farina ha evidenziato: "i Bersaglieri hanno saputo scrivere pagine memorabili, lungo i momenti più significativi ed importanti della storia d'Italia. Nel corso del Risorgimento, come nei conflitti mondiali e fino ai giorni nostri - ovunque impiegati - i fanti piumati hanno lasciato sempre un'impronta indelebile, facendo emergere le migliori qualità dell'italianità e del nostro popolo il quale, oggi come allora, riconosce nel baldo Bersagliere il riflesso di se stesso".

È stata una settimana ricca di eventi che ha coinvolto l'intero territorio Lucano all'insegna della cultura, con presentazione di libri, mostre tematiche, incontri con le scuole, concerti, esibizioni delle Fanfare in 31 Comuni della Regione, annulli filatelici, sport e solidarietà con le Fondazioni Telethon, Aism e Banco Alimentare che da sempre i Bersaglieri sostengono nelle campagne di raccolta fondi. L'evento si è concluso con il classico "Passaggio della stecca" tra il Sindaco di Matera e il Vice Presidente Vicario della Giunta Capitolina, in rappresentanza del Sindaco di Roma, città che nel 2020 ospiterà il 68° Raduno Nazionale dei Bersaglieri.

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