Il Sottosegretario Mulè in Sicilia

Conclusa la due giorni del Sottosegretario Giorgio Mulè in Sicilia dove ha visitato le basi e i comandi dell’Aeronautica Militare, dell’Arma dei Carabinieri e dell’Esercito.

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Si è conclusa la due giorni del Sottosegretario di Stato alla Difesa Giorgio Mulè in Sicilia dove ha visitato le basi e i comandi dell’Aeronautica Militare, dell’Arma dei Carabinieri e dell’Esercito.

A Sigonella, il Sottosegretario Mulè ha incontrato il personale dell’Aeroporto militare che impiega assetti P-72A, Sophia e GH Nato.

“Ho avuto modo di apprezzare le altissime competenze e capacità del 61° Gruppo Volo A.P.R. (Aerei a pilotaggio remoto) e dello Squadrone Carabinieri Eliportato Cacciatori Sicilia”, ha detto Mulè, “Donne e uomini di indiscussa eccellenza ed unicità operativa, vanto delle nostre Forze armate in Patria e all’estero”.

L’aeroporto di Sigonella è stato scelto dalla NATO come base operativa principale dell’Alliance Ground Surveillance (AGS), un sistema di intelligence per acquisire una capacità di sorveglianza aerea e ricognizione del terreno attraverso l'uso di droni. Programma strategico in cui l’Italia riveste un ruolo di primaria importanza in termini di supporto logistico, infrastrutturale e tecnico-operativo in quanto terzo Paese contributore, dopo Stati Uniti e Germania, e Nazione ospitante.

Il Sottosegretario di Stato alla Difesa Giorgio Mulè si è poi recato al Comando della Legione Carabinieri “Sicilia” che ha sede a Palermo nella Caserma Carlo Alberto Dalla Chiesa. A riceverlo, il Comandante, il Generale di Brigata Rosario Castello.

“Non è una visita come le altre perché sono tornato in un luogo a cui sono legato moltissimo e che ricorda una vittoria fondamentale per lo Stato: la cattura di Totò Riina il 15 gennaio 1993”, ha detto il Sottosegretario Mulè, “Oggi, dopo 28 anni da quel colpo durissimo assestato dall’Arma dei Carabinieri alla mafia, sono qui per onorare la memoria e l’impegno di chi, in nome della legalità e della giustizia, ha combattuto, lottato e sacrificato la propria vita”.

Per Mulè “Chi oggi “abita” questa caserma dimostra con l’impegno quotidiano di essere all’altezza del passato glorioso dell’Arma al servizio della Patria. Non dobbiamo abbassare la guardia e continuare ogni giorno a combattere quello che è un cancro della nostra società”.

Nella serata di gala organizzata al Circolo Unificato di Palermo, il Sottosegretario Mulè, insieme al Comandante Militare dell’Esercito in Sicilia, Generale di Divisione Maurizio Angelo Scardino, ha partecipato alla presentazione del calendario dell’Esercito 2022.

“L'emergenza Covid che abbiamo vissuto e dalla quale stiamo uscendo grazie al lavoro eroico, straordinario con un approccio ordinario del generale Francesco Paolo Figliuolo e della sua squadra con le stellette ha cambiato il paradigma di guerra ridisegnandone regole di ingaggio e di impiego del personale”, ha detto il sottosegretario alla Difesa Mulè nel suo intervento.

“L'Esercito ancora una volta si è fatto trovare pronto dalla logistica alla campagna di vaccinazione, dagli hub sparsi sul territorio nazionale resi funzionanti in tempi di record”, ha concluso.

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