
Il Ministro Guerini alla riunione dell’Ukraine Defense Contact Group

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Il Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, oggi a Ramstein, in Germania, ha partecipato alla quinta riunione dell’”Ukraine Defense Contact Group”, il Gruppo di consultazione per la difesa dell’Ucraina promosso dal Segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Lloyd James Austin, per favorire un confronto periodico tra i Ministri della Difesa e i Capi di Stato Maggiore della Difesa dei Paesi che aderiscono alle iniziative di supporto alle Forze armate ucraine. In Germania, inoltre, ha salutato il personale italiano impiegato presso il Quartier Generale del NATO Allied Air Command e si è recato, per un momento di raccoglimento, al monumento ai Caduti dell’incidente aereo delle Frecce Tricolori, avvenuto a Ramstein nel 1988.
"L’Italia è, insieme agli Alleati, a fianco dell’Ucraina. Per arrivare a una pace giusta è necessario continuare a sostenere la resistenza ucraina".
Queste le parole del Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, oggi a Ramstein, in Germania, dove è intervenuto alla quinta riunione dell’"Ukraine Defense Contact Group": il Gruppo di consultazione che riunisce i Paesi Alleati e partner impegnati attivamente nel sostegno alla lotta di resistenza ucraina all’aggressione russa.
Nel corso dei lavori, dedicati a un aggiornamento sulle dinamiche del conflitto nonché al coordinamento degli sforzi congiunti a supporto dell’Ucraina, il Ministro Guerini ha ribadito il pieno sostegno dell’Italia a Kiev, sottolineando altresì come "nonostante la crisi di Governo, il nostro Paese sia riuscito a finalizzare il quarto decreto aiuti, venendo incontro alle necessità manifestate dalle Forze Armate ucraine".
Il Ministro ha poi aggiunto che "in questa difficile fase della storia, provocata dalla decisione di Putin di aggredire uno stato sovrano, la NATO e l’Unione Europea hanno ribadito una precisa scelta di campo, quella della legalità internazionale e della tutela dei diritti, e lo hanno fatto adottando misure di portata storica, che l’Italia sta convintamente sostenendo".
La riunione dell’"Ukraine Defense Contact Group" è stata seguita da un saluto al Personale italiano impiegato presso il Quartier Generale del NATO Allied Air Command (HQ AIRCOM).
"La vostra professionalità non solo è fonte di legittimo orgoglio nazionale e di ammirazione da parte dei nostri Alleati, che con noi condividono i medesimi valori, ma è anche, al pari della capacità delle donne e degli uomini che vi hanno preceduti nell’incarico, e di quella delle donne e degli uomini che seguiranno, uno dei fondamenti su cui è stata edificata la sicurezza degli italiani", ha dichiarato il Ministro della Difesa in quel contesto.
La visita a Ramstein è stata inoltre l’occasione per un momento di raccoglimento, cui hanno partecipato il Ministro Guerini e il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Cavo Dragone, davanti al monumento ai Caduti dell’incidente aereo delle Frecce Tricolori qui avvenuto nel 1988.
MINISTERO FORZE ARMATE