
Il Ministro Guerini a Bruxelles per il Consiglio Atlantico dei Ministri della Difesa

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Conclusa la due giorni del Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, a Bruxelles. Oggi il Consiglio Atlantico dei Ministri della Difesa, alla presenza del Segretario Generale Stoltenberg. Tra i temi trattati, in vista del summit di Madrid, in particolare, quello della creazione di un “nuovo ambiente di sicurezza in Europa”, anche alla luce dell’aggressione russa all’Ucraina, nonché un focus di approfondimento sul sostegno all’ingresso di Finlandia e Svezia nell’Alleanza Atlantica e sul partenariato con la Georgia. A margine della ministeriale, l'incontro con il Ministro della Difesa ungherese Bobrovniczky. Ieri il bilaterale con i Ministro della Difesa ucraino Reznikov.
“Rafforzare la sicurezza degli Alleati è una delle principali sfide politico strategiche dei prossimi anni. L’Italia è fermamente impegnata a contribuire fattivamente alla sicurezza collettiva”. Queste le parole del Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, al termine del Consiglio Atlantico dei Ministri della Difesa, convocato quest’oggi a Bruxelles, in vista del summit di Madrid, per un confronto sul quadro complessivo della sicurezza europea alla luce del conflitto russo-ucraino.
“L’Italia sta facendo la propria parte sulla base delle decisioni prese insieme, anche alla luce dello scenario di sicurezza col quale ci stiamo confrontando. Abbiamo accresciuto il nostro contributo operativo, come stiamo già dimostrando partecipando alle misure di rafforzamento della presenza sul Fianco Est. Sul piano degli investimenti continueremo nel percorso di crescita iniziato da alcuni anni, per rafforzare le nostre capacità, colmare le lacune e mantenere il vantaggio tecnologico, impegni essenziali per la nostra sicurezza e per il nostro ruolo nel contesto internazionale”.
Nella sessione mattutina di oggi, nell’ambito della discussione sui nuovi scenari di sicurezza ed in riferimento al nuovo adattamento della postura della NATO in un’ottica di medio-lungo termine, il Ministro aveva ribadito proprio come la coesione, l’unitarietà nelle decisioni e il coordinamento operativo siano elementi essenziali.
“L’unità e la coesione che stiamo dimostrando sono il messaggio più chiaro di forza e determinazione. Nel fissare la futura postura di deterrenza e difesa dell’Alleanza, dobbiamo applicare un principio di flessibilità strategica nell’area euro-atlantica per far fronte alle minacce a 360°. Il prossimo summit di Madrid si rivelerà una tappa fondamentale nella costruzione della NATO del futuro”.
Il Consiglio Atlantico dei Ministro della Difesa NATO era stato inaugurato ieri da una sessione di approfondimento serale dedicata all’ingresso di Finlandia e Svezia nell’Alleanza Atlantica e sul partenariato con la Georgia.
“L’Italia appoggia pienamente l’ingresso di Finlandia e Svezia nell’Alleanza Atlantica ed è pronta a supportarne l’adesione”, ha affermato il Ministro. Nel pomeriggio di ieri si sono svolti inoltre tre incontri bilaterali con i rispettivi omologhi Ministri della Difesa ucraino, Reznikov, greco, Panagiotopoulos, ed ungherese, Bobrovniczky, di recente nomina. Nel corso di quest’ultimo incontro, i due Ministri hanno avuto modo di approfondire il nuovo impegno italiano in Ungheria, iniziativa prevista nella delibera sulle missioni internazionali per il 2022 che ieri ha ottenuto il via libera del Consiglio dei Ministri e si appresta ora a essere esaminata dal Parlamento.
“Il nostro impegno” ha sottolineato il Ministro Guerini “intende consolidare le azioni NATO e la solidarietà in ambito europeo per scongiurare un peggioramento della crisi sul Fianco Est e per muovere passi il più possibile rapidi verso la pace. Un’attività che è segno della solidità dell’Alleanza, capace di rafforzare il proprio dispositivo di deterrenza e difesa a Est, ma mantenendo la flessibilità strategica per far fronte alle sfide provenienti da altre direzioni, a partire dal Mediterraneo”.
Ieri il Ministro Guerini aveva preso parte alla riunione del “Ukraine Defense Contact Group”, promosso dal Segretario di Stato alla Difesa USA Austin, a cui partecipano una quarantina di Paesi, tra Alleati e Paesi partner di tutti i continenti, impegnati nel sostegno all’Ucraina. Nell'occasione, il Ministro Guerini ha affermato che “L’Italia crede convintamente in questa azione corale. La coesione dei partner europei e NATO è un fattore indispensabile per favorire una soluzione alla crisi. Incontri come questo, oltre a costituire un momento necessario di coordinamento operativo, permettono di consolidare una visione comune, di lungo periodo. L’Italia ribadisce con determinazione l’impegno a sostegno dell’Ucraina per la difesa della sua sovranità, e persegue incessantemente tutti gli sforzi per una soluzione diplomatica che porti alla pace”.
Nell’ambito del “Contact Group”, il Ministro Guerini aveva inoltre sommariamente evidenziato le azioni dell’Italia a supporto della resistenza delle Forze Armate ucraine. Un impegno politico, diplomatico e di natura materiale, “tuttora essenziale per assicurare un negoziato paritario”. Durante il bilaterale con il il Ministro ucraino Reznikov – dopo l’ultima interlocuzione dello scorso 8 giugno - il Ministro della Difesa italiano aveva avuto modo di sottolineare come “l’unità di intenti tra Partner sia un moltiplicatore della nostra capacità di influenzare gli eventi nella direzione della pace. Una pace che deve essere equa e rispettosa del diritto internazionale e dei diritti del popolo ucraino”.
MINISTERO NATO IL MINISTRO