
Il Ministro Crosetto in Iraq

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Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, in Iraq per portare il sostegno del Governo italiano al personale italiano, ha incontrato il Primo Ministro della Repubblica dell’Iraq, Mohammed Shia Sudani.
Un cordiale, proficuo incontro dal quale il Ministro ha ricevuto parole di apprezzamento per le ottime relazioni bilaterali e per il significativo ruolo dell'Italia, che fornisce un prezioso contributo per stabilità e sicurezza regionale:
"Sottolineata la volontà di rafforzare ulteriormente la collaborazione con il nostro Paese. Condivisa la preoccupazione per quanto avvenuto in Siria, che potrebbe riaccendere il fenomeno terroristico di Daesh, ove le migliaia di terroristi detenuti nelle carceri siriane fossero messi in libertà".
Tra gli incontri istituzionali avuti oggi, anche quello con il collega Thabet Mohammad Al-Abbasi: "Abbiamo rinnovato l'impegno dell'Italia a fornire il massimo supporto e mi sono complimentato per la professionalità e le competenze acquisite dalle Forze Armate irachene" ha detto il Ministro che ha poi aggiunto "Italia e Iraq condividono una relazione di reciproca stima e amicizia. Ho ribadito la volontà di rafforzare la collaborazione tra i nostri Paesi, sia nell’ambito delle missioni multinazionali e della NATO, sia nei rapporti bilaterali, soprattutto nel complesso contesto geopolitico attuale, segnato dalle crisi in Gaza, Libano e Siria.
La stabilità è un principio cardine e un obiettivo comune. È fondamentale prevenire il rischio che, dopo gli eventi in Siria, Daesh possa riemergere divenire un rischio peru l'Iraq e per l'intera regione, con conseguenze che potrebbero riverberare anche sull'Italia. L’impegno della comunità internazionale deve rimanere fermo affinché non si sviluppino nuovamente le 'forze del male' che, usando il terrorismo, divengano una minacciare alla sicurezza globale.”
Il Ministro ha incontrato, altresì, il Comandante della Missione Nato Iraq, Lt. Gen. Lucas Schreurs. Occasione per confermare che l'Iraq è cruciale per la stabilità regionale, per ribadire importanza del ruolo dell'Alleanza e recepire l'apprezzamento per il contributo italiano.
Una giornata intensa, quella trascorsa dal Ministro a Baghdad. Presso la Base "Union 3" ha incontrato il Contingente italiano, rivolgendosi ai militari con un messaggio di gratitudine e auguri in occasione delle festività.
“Il vostro servizio" ha detto il Ministro "è prezioso per il nostro Paese e per la comunità internazionale. I beneficiari della pace e della sicurezza che noi qui garantiamo sono le persone che amiamo. E l’insieme delle persone a noi care costituisce l’Italia. Oggi sono qui per portarvi la gratitudine mia e delle Istituzioni per la dedizione, professionalità e spirito di sacrificio con cui operate anche in questi giorni di festa, lontano dai vostri affetti. Siete esempio di straordinaria responsabilità e profonda abnegazione, di cui siamo tutti profondamente orgogliosi".
Durante la visita, il Ministro ha avuto un colloquio con il Generale Kevin Leahy, comandante della Combined Joint Task Force – Operation Inherent Resolve, la coalizione internazionale contro il Daesh. Tra i temi discussi, il contributo italiano nella missione, l'importanza della coesione internazionale nella lotta al terrorismo e le implicazioni della crisi siriana, che rende ancora più cruciale il lavoro svolto in questa regione.
Crosetto ha inoltre incontrato il personale dell'Ambasciata d'Italia a Baghdad, ringraziandolo per il suo impegno nel rafforzare le relazioni tra Italia e Iraq, nonostante le difficili condizioni operative. Ha sottolineato come il lavoro svolto sul campo sia essenziale per costruire sicurezza e stabilità, con un impatto non solo locale, ma anche per l'Europa e per il benessere delle generazioni future.
Un gesto significativo che evidenzia l'importanza della presenza italiana in missioni internazionali e l'impegno verso la pace e la sicurezza globale.
IL MINISTRO