
Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e di tutti i conflitti

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
“La Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e di tutti i conflitti che, purtroppo, affliggono il mondo contemporaneo, quello in cui viviamo, è un'occasione per ricordare, ancora una volta, il valore della vita e, in particolare, della vita di tutti gli uomini e di tutte le donne in condizioni di pace, serenità, sicurezza. Mai come oggi siamo testimoni delle atrocità della guerra e delle crisi internazionali. Ciò che accade, ad esempio, in Ucraina e in Medio Oriente deve, a maggior ragione, farci comprendere il dramma di interi popoli, comunità e nazioni, colpite dove fa più male: nelle fasce più deboli e indifese, come donne e bambini, che subiscono ingiustamente quotidiane violenze, terribili massacri, miseria e devastazione. La Difesa è impegnata sempre dove la pace è minacciata. Vogliamo e dobbiamo lottare con coraggio e determinazione. Le nostre coscienze non si devono, mai, “abituare” al Male che sembra dominare ma che possiamo, tutti insieme, sconfiggere. È un dovere etico, morale e civile prima ancora che politico-istituzionale”. Così il Ministro della Difesa, Guido Crosetto.
Oggi, Palazzo Baracchini, sede del Ministero della Difesa, si illumina di blu, colore simbolo della Giornata.
IL MINISTRO MINISTERO