
Giornata internazionale di riflessione e commemorazione del genocidio di Srebrenica

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
"Il ricordo di quella immane tragedia impone una profonda presa di coscienza sul valore della pace. L'orrore di quanto accaduto resta una ferita aperta che continua a interrogarci e a richiamarci a un impegno sempre più forte per costruire una convivenza tra i popoli fondata sul rispetto reciproco. Srebrenica ci ha lasciato una lezione che non possiamo dimenticare: la sottovalutazione del pericolo, l’incapacità di cogliere per tempo i segnali di una tragedia annunciata e le divisioni interne all’Europa impedirono un’azione comune, tempestiva ed efficace. Così, nel cuore del nostro continente, sotto gli occhi del mondo, si consumarono una delle guerre più sanguinose del secondo dopoguerra e una drammatica pulizia etnica.
Abbiamo il dovere morale e politico di trarne insegnamento, rafforzando la nostra unità e la capacità di prevenire e intervenire a difesa dei diritti universali.
Onoriamo le vittime e i sopravvissuti, con la consapevolezza che coltivarne la memoria è un dovere verso le generazioni future."
Così il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, in occasione del 30° anniversario del genocidio di Srebrenica.