“La forza e il coraggio di coloro che ogni giorno si mettono in gioco per superare la barriera della disabilità per noi tutti deve essere un esempio. In una società veramente inclusiva, le persone con disabilità sono una risorsa. Ecco perché in questo periodo di emergenza sanitaria, più che mai, dobbiamo promuovere valori quali solidarietà, comprensione e contrastare ogni forma di emarginazione”.
Così il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini sulla Giornata Internazionale delle persone con disabilità. Occasione per sensibilizzare soprattutto le nuove generazioni sulla tematica, promuovendo una nuova narrazione della disabilità.
Un tema al quale il Ministero della Difesa da sempre guarda con particolare interesse. Da anni, infatti, ha promosso un programma sportivo a favore dei militari che, operando in Patria o fuori dai confini nazionali, hanno contratto lesioni o malattie invalidanti e permanenti nell’adempimento del proprio dovere.
Un progetto che non si limita alle finalità agonistiche, ma si propone innanzitutto di stimolare uno stile di vita attivo e favorire l’integrazione e il senso di appartenenza del personale disabile.
Nato nel 2014, il Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa oltre a favorire un generale processo di recupero e di integrazione del personale, militare e civile, disabile della Difesa in servizio e in congedo o in quiescenza, promuove lo sport paralimpico di eccellenza, favorendo inoltre l’iscrizione di atleti di interesse nazionale, previa segnalazione del Comitato Italiano Paralimpico, e partecipando con i propri atleti, nelle diverse discipline, a competizioni in ambito nazionale e internazionale.
“È una realtà della quale siamo profondamente orgogliosi, rappresentata da donne e uomini che con coraggio, entusiasmo e passione sono diventati protagonisti del panorama sportivo nazionale e internazionale. Loro sono la dimostrazione concreta che qualunque sia il traguardo che ci si è prefissati, si può raggiungere e superare” ha detto Guerini.
Il Ministro ha poi commentato favorevolmente la recente approvazione in Consiglio dei Ministri dei decreti per l’attuazione della riforma dello sport che consente l’accesso degli atleti paralimpici nei gruppi sportivi militari e nei corpi civili dello Strato: “dobbiamo ancora fare tanta strada per il mondo della disabilità, ma questo è un passo in avanti nella giusta direzione per costruire un vero cambiamento”.