
FIRMATO ACCORDO TRA DIFESA E MISERICORDIA PER SOSTENERE LE POPOLAZIONI COLPITE DA CONFLITTI ED EMERGENZE UMANITARIE

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
È stato ufficializzato oggi, a Centocelle, un importante accordo di collaborazione tra il Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI) e la Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia.
A firmare l’intesa il Generale di Corpo d’Armata Giovanni Maria Iannucci, Comandante del COVI, e il Presidente delle Misericordie d’Italia, Domenico Giani.
L’accordo mira a rafforzare la cooperazione civile-militare (CIMIC) e a promuovere sinergie tra la Difesa e il mondo del volontariato organizzato, per fornire supporto concreto alle popolazioni colpite da crisi umanitarie e conflitti.
La collaborazione prevede il coinvolgimento delle Misericordie in attività e progetti di assistenza umanitaria, con l’obiettivo di contribuire alla ricostruzione del tessuto sociale, al miglioramento delle condizioni di vita delle comunità locali e all’incremento della resilienza nelle aree più fragili, attraverso interventi tempestivi e coordinati.
A margine della firma, il Generale Iannucci ha dichiarato: “Forme di collaborazione come questa permettono di costruire un ponte tra la Difesa e il mondo delle Misericordie, mettendoci nelle condizioni di fare la differenza nelle aree più vulnerabili del mondo. Si tratta di un modello di intervento integrato, basato su valori, risorse e professionalità condivise, al servizio di chi ha più bisogno.”
Anche il Presidente Giani ha espresso soddisfazione per l’accordo:
“Non è solo una firma, ma un gesto che testimonia la nostra identità. Mettiamo a disposizione la nostra rete di solidarietà per aiutare chi soffre, anche oltre i confini nazionali, convinti che la Misericordia non conosca barriere geografiche, ma soltanto orizzonti di umanità.”