Esercito Italiano: 82° Reggimento commemora Caduti sul Fronte Russo

L'82° Reggimento Fanteria Torino dell’Esercito Italiano, commemora il 76° anniversario dei Fatti d'Arme sul Fronte Russo del 1943.

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED

L'82° Reggimento Fanteria Torino – unità dell’Esercito Italiano che è parte della Brigata Meccanizzata Pinerolo - ha commemorato il 76° anniversario dei Fatti d'Arme di Tscherkowo avvenuti sul fronte russo il 16 gennaio del 1943. In territorio russo gli uomini dell’Esercito Italiano, diedero grande prova delle proprie straordinarie capacità e del proprio valore ed è per questi motivi che venne loro concessa la Medaglia d'Oro al Valor Militare.
 
La Cerimonia di commemorazione ha avuto inizio con la deposizione - da parte del Comandante del reggimento, Colonnello Antonio Morganella - della corona d’alloro (dall’elevato valore simbolico, che rappresenta il doveroso ringraziamento che la Patria estende a favore di tutti coloro i quali hanno donato la propria vita compiendo il proprio dovere) presso il Monumento ai Caduti. Si è proseguito poi con la resa degli onori alla Bandiera del reggimento e la lettura della motivazione della Medaglia d'Oro al Valor Militare: il Reparto era schierato in armi, sul piazzale dell'alzabandiera.
 
Durante la commemorazione, il Comandante ha voluto ricordare gli eroici avvenimenti prima con il Corpo di Spedizione e poi con l'Armata Italiana in Russia. Oggi come allora, i Fanti del Torino, impiegati su diversi fronti in Italia e all'estero, ispirati e guidati dall'esempio dei loro predecessori, nonché dai valori dell'Esercito Italiano, operano con lo stesso entusiasmo, passione e dedizione per l'adempimento del proprio dovere, secondo il motto del reggimento Credo e Vinco. Tutta la cerimonia di commemorazione per il 76° anniversario dei fatti d’arme sul Fronte Russo, si è svolta nella caserma R. Stella di Barletta, attuale sede dell'82° Reggimento Fanteria Torino. Alle celebrazioni hanno preso parte sia autorità militari che civili, le Associazioni Combattentistiche e d'Arma e anche una delegazione di ex Fanti del Torino in congedo, provenienti da tutto il territorio nazionale.