
Convegno sulle immunità nella prospettiva della Corte Penale Internazionale

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Si è svolto a Roma, il 23 maggio, il convegno dal titolo “Le immunità nella prospettiva della Corte Penale Internazionale”, fortemente voluto dal Presidente del Gruppo italiano dell’International Society for Military Law and the Law of War, Procuratore Generale Militare presso la Corte Suprema di Cassazione Maurizio Block.
All’evento hanno preso parte esperti, accademici e professionisti per confrontarsi sulla tematica relativa all’immunità nell’ambito del diritto penale internazionale.
Filo conduttore degli interventi, le problematiche e le implicazioni legate in particolare alle immunità nello Statuto della Corte Penale Internazionale, nel diritto penale italiano e nel progetto di Codice sui crimini internazionali Pocar-Palazzo e Nordio, alle immunità funzionali e del personale militare e al rapporto tra immunità e regole di ingaggio.
In rappresentanza del mondo militare, è intervenuto il Capo Ufficio Generale Affari Giuridici dello Stato Maggiore della Difesa, Generale di Divisione dei Carabinieri, Rosario Castello, che ha trattato il tema delle “Regole di ingaggio e immunità. L’art. 19 della Legge 145/2016 come strumento di tutela nelle operazioni militari internazionali” disciplina, in particolare, gli ambiti di legittimità dell’uso della forza da parte delle Forze Armate italiane nelle missioni all’estero.
Durante l'incontro si è discusso anche dell'importanza delle Rules of Engagement (RoE) come strumento fondamentale per la condotta delle operazioni e per la copertura giuridica del personale militare italiano in missioni internazionali. È stato sottolineato il bisogno di un equilibrio tra esigenze operative e il rispetto dei principi del diritto internazionale e umanitario, a tutela dell’immagine del Paese e dei militari coinvolti.
CARABINIERI