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COMSUBIN: consegnati i brevetti ai nuovi palombari del corso ordinario 2020

Il Comando Subacquei e Incursori (COMSUBIN) della Marina Militare a La Spezia, ha ospitato la cerimonia di conferimento dei brevetti da palombaro agli allievi del corso Ordinario 2020

La Spezia 12 feb 2021

creative commons creative commons creative commons Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED

Sono diciotto i giovani “marinai” entrati a far parte del Gruppo Operativo Subacquei della Marina Militare.
 
Presso il Comando Subacquei e Incursori (COMSUBIN) della Marina Militare a La Spezia, alla presenza del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra Giuseppe Cavo Dragone, si è svolta la cerimonia di conferimento dei brevetti da palombaro agli allievi del corso Ordinario 2020.
 
La cerimonia di “imbascamento” prevede proprio la consegna del tipico berretto degli operatori del Gruppo Operatori Subacquei, il basco blu.
 
Presente alla cerimonia anche il sig. Brighenti, decano dei Palombari del Comsubin salutato dall’Ammiraglio Cavo Dragone.
 
La sua presenza – ha detto - è sicuramente una testimonianza di quanto solido sia questo filo che unisce la tradizione al mondo di oggi e a quello che verrà”.
 
Nel rivolgersi ai neo-brevettati, il Capo di Stato Maggiore della Marina ha detto: “Il futuro è nelle vostre mani e avrete i mezzi per esprimere al meglio queste capacità di nicchia, queste eccellenze della Marina di cui andiamo particolarmente fieri ed orgogliosi. Il materiale c’è, la tecnologia anche, ci vuole la vostra volontà, la vostra determinazione e il vostro coraggio, che avete ampiamente dimostrato già in questa prima fase della vostra carriera”.
 
Grazie anche alla possibilità offerta dal concorso per Volontari in Ferma Prefissata di un anno (VFP1), numerosi giovani sono stati selezionati per affrontare l’impegnativo corso formativo della durata di circa un anno che ha permesso al Gruppo Scuole di brevettare 18 operatori che hanno ricevuto una preparazione di altissimo livello fisico e professionale di base necessarie per essere impiegati in ogni operazione subacquea complessa ed intervenire su qualsiasi ordigno esplosivo rinvenuto in un contesto marittimo.
 
Si può diventare un Palombaro della Marina Militare attraverso la frequenza dell’Accademia Navale di Livorno e delle Scuole Sottufficiali, oppure partecipando, come già accennato, ad un apposito concorso per Volontari in Ferma Prefissata di un anno (VFP1) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale che permette di accedere direttamente alla Scuola Subacquei del COMSUBIN.

MARINA MILITARE

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