
Cocer: Ministro Trenta, nuovi progetti a favore del personale
Il Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, ha incontrato a Palazzo Esercito, il Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari durante il quale è stato fatto il punto della situazione sui principali progetti avviati a favore del personale

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Alle nascenti Associazioni professionali a carattere sindacale sarà assicurato “il massimo supporto possibile al Parlamento per garantire, in termini ragionevoli, la definizione di un quadro normativo adeguato che possa consentire la piena operatività”.
La costituzione in ambito Difesa delle Associazioni professionali a carattere sindacale è stato uno degli argomenti al centro dell’incontro tra il Ministro Elisabetta Trenta ed i delegati del Cocer (Consiglio Centrale di Rappresentanza dei Militari), che si è svolto a Palazzo Esercito.
All’incontro hanno perso parte, tra gli altri, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Enzo Vecciarelli, i Vertici delle Forze Armate e del Segretariato Generale della Difesa/SGD.
Oltre due ore di confronto, caratterizzate da un clima di collaborazione, durante le quali il Ministro Trenta ha illustrato ai rappresentanti del Cocer i principali progetti avviati a favore del personale.
La titolare del Dicastero ha sottolineato gli esiti degli approfondimenti compiuti sul tema dei congiungimenti familiari, sui lavori del Tavolo Tecnico con il compito di indagare i possibili provvedimenti in materia di patologie derivanti dell'esposizione a fattori di rischio ambientale nel corso del servizio.
Ha illustrato, inoltre, le misure di recente adozione volte alla prevenzione del fenomeno suicidiario in ambito Difesa e le attività in corso riguardanti l'avvio della concertazione normativa ed economica e i provvedimenti correttivi relativi al riordino dei ruoli e delle carriere a favore del personale militare.
Nel corso dell’incontro il Ministro Trenta ha richiamato inoltre la necessità di tutelare la piena funzionalità e legittimazione della Rappresentanza Militare, sino a quando tale quadro normativo non sarà compiutamente disegnato dal Parlamento.
IL MINISTRO FORZE ARMATE