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Caserme Verdi: per un Esercito all’avanguardia in un Paese moderno

Il Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, ha aperto questa mattina la conferenza “Caserme Verdi, per un Esercito all’avanguardia in un Paese moderno” che si è svolta al Centro Alti Studi della Difesa a Roma

Roma 03 lug 2019

Caserme Verdi: per un Esercito all’avanguardia in un Paese moderno
Caserme Verdi: per un Esercito all’avanguardia in un Paese moderno

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CC BY-NC-SA 4.0 DEED

“Il processo di ammodernamento del parco immobiliare della Difesa riveste una grande importanza, soprattutto sotto due punti di vista: efficienza dello strumento militare e benessere del personale”.

Così il Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, aprendo questa mattina i lavori della conferenza “Caserme Verdi, per un Esercito all’avanguardia in un Paese moderno” che si è svolta nell'Auditorium “Andreatta” del Centro Alti Studi della Difesa a Roma.

Un evento introdotto dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale Salvatore Farina, al quale hanno preso parte numerosi esponenti del mondo accademico e delle istituzioni, tra i quali il Direttore della Direzione dei lavori e del Demanio, Gen. D. Massimo Scala, il Direttore dell'Agenzia di coesione territoriale, Antonio Caponetto. Nella veste di moderatore, il giornalista del Sole 24 Ore Marco Ludovico.

“Il progetto ‘Grandi Infrastrutture-Caserme Verdi’ rientra nell’ambito del processo di concreta e razionale valorizzazione del parco infrastrutturale che la Difesa sta portando avanti in questi anni, grazie all’ausilio tecnico della Direzione dei Lavori e del Demanio (GENIODIFE), per adeguare e mettere a disposizione del proprio personale immobili di nuova generazione, efficienti e funzionali pienamente rispondenti alle normative vigenti” ha spiegato il Ministro Trenta.

Un’esigenza dettata dal fatto che il consistente parco infrastrutturale dell’Esercito è costituito in larga parte da immobili realizzati oltre 70 anni fa ed in ben altro scenario geopolitico.

Da qui l’esigenza di un progetto di riconversione strutturale, che potrà essere replicato in ambito interforze, per consentire a tutte le Forze armate di rispondere adeguatamente alle nuove esigenze operative e di garantire migliori condizioni di vita al personale e alle loro famiglie.

Una iniziativa i cui risultati sono già in parte tangibili, ne è un esempio l’inaugurazione nel Comprensorio Militare della Cecchignola avvenuta lo scorso 28 gennaio di alcune soluzioni abitativa destinate al personale dell’Esercito in servizio nella Capitale nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure”. Bisognerà attendere però diversi anni per vedere realizzati i suoi effetti più completi.

“Il nostro obiettivo fondamentale è quello di dare centralità al personale della Difesa, di garantire le legittime aspettative dei nostri uomini e delle nostre donne, militari e civili, su temi che riguardano la loro vita quotidiana” ha detto nel suo intervento la titolare del Dicastero.

“Il benessere di coloro che hanno scelto le Forze armate - ha aggiunto - è una priorità della Difesa e comporta una continua ricerca di azioni, sempre al passo con i tempi, per migliorare la qualità della vita del personale che, in questi anni, ha visto evolvere il proprio lavoro in maniera sempre più complessa. Il personale deve essere assoluto protagonista del processo di cambiamento delle Istituzioni”.

“Stiamo lavorando con determinazione a tutte le soluzioni possibili, nell’ambito di un’ampia visione di tutela di diritti che investe aspetti differenti ma strettamente interconnessi: dalla tutela dei rapporti familiari, alla tutela della condizione genitoriale, alla salvaguardia della salute” ha detto il Ministro.

“Con il progetto Caserme Verdi continueremo a farlo, passo dopo passo - ha spiegato - utilizzando tutte le risorse disponibili e cercando di realizzare uno sforzo di razionalizzazione e di bilanciamento tra Centro-Nord del Paese, dove attualmente sono dislocati due terzi delle infrastrutture militari, e il Sud dell’Italia, dal quale oggettivamente proviene la maggior parte del personale militare”.

m.r.e.f.

IL MINISTRO ESERCITO ITALIANO

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