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Carabinieri: norme comportamentali per la sicurezza in spiaggia
L’Arma dei Carabinieri sempre accanto al cittadino: con i primi fine settimana di sole e mare, ecco alcune regole da seguire durante il periodo estivo
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Il mare e la spiaggia sono la meta preferita da molti, soprattutto durante il periodo estivo, ma spesso il mancato rispetto delle regole di civile convivenza, può rappresentare un rischio per la sicurezza propria e degli altri.
Per questo motivo – con lo scopo di garantire una "vacanza sicura" - l'Arma dei Carabinieri, mette in campo numerose pattuglie nelle località costiere, nonché motovedette di vario tipo con personale specializzato, che ha il compito di svolgere attività preventiva e/o repressiva nel settore della balneazione e della navigazione.
L'esperienza maturata nel corso del tempo, ha consentito ai Carabinieri, di redigere una lista di suggerimenti che, all'insegna del rispetto reciproco, consentono di vivere la vacanza serenamente, prevenendo i rischi da comportamenti imprudenti.
- Rispettare le disposizioni delle Capitanerie di Porto circa alcune attività ludiche come giocare a pallone o racchettoni.
- Attenzione all'utilizzo di radio e di ogni altro mezzo ad alto volume che potrebbe disturbare gli altri bagnanti.
- Non gettate rifiuti in mare e non abbandonateli sulla spiaggia, utilizzare gli appositi contenitori.
- Mare mosso: prima di fare il bagno prestare attenzione alle bandiere in spiaggia. La bandiera di colore rosso indica una condizione di pericolo per i bagnanti. Evitare di fare il bagno se non siete in perfette condizioni fisiche e regolatevi sulle vostre reali capacità di nuoto.
- Non lavate animali, utensili o biancheria in acqua.
- In caso di emergenza, è bene tenere a portata di mano il numero blu 1530 messo a disposizione dalle Capitanerie di Porto per la salvaguardia della vita umana in mare, la sicurezza ed il tranquillo svolgimento delle attività turistico-balneari sulle coste italiane.
Una particolare raccomandazione riguarda i tuffi. Molti incidenti, anche mortali, sono provocati da tuffi compiuti da scogli ad altezze elevate: le piscine attrezzate sono gli unici luoghi in cui è possibile fare tuffi in sicurezza. Il Comando delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera ha curato la pubblicazione "Mare sicuro", con informazioni e consigli per bagnanti e diportisti, rinvenibile anche sul proprio sito Internet.
Oltre al "decalogo del bagnante", il documento contiene anche suggerimenti sulle pratiche più sicure da seguire in acquascooter e in windsurf, accanto a consigli tecnici per quanti vanno in apnea o si immergono con le bombole. Ci sono poi indicazioni sulla classificazione delle unità da diporto e le dotazioni di sicurezza previste dalla normativa in vigore, in relazione alla distanza dalla costa o dalla riva. Sono presenti anche indicazioni sui documenti che è obbligatorio tenere a bordo e sulle modalità di conseguimento della patente nautica.
Le informazioni complete riguardanti la sicurezza in spiaggia, le potete consultare a questo link.
