
Carabinieri: inaugurato l’anno accademico della Scuola Ufficiali
Il Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, ha inaugurato questa mattina l’anno accademico 2018-2019 della Scuola Ufficiali Carabinieri a Roma

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“L’Arma dei Carabinieri, da oltre due secoli, è un pilastro insostituibile per la nostra collettività, un riferimento assoluto per i cittadini in termini di garanzia e tutela dell’ordine e della sicurezza, grazie soprattutto alla capacità che ha dimostrato di saper trasmettere alle nuove generazioni tutto il suo patrimonio di conoscenza, di valori, di procedure, di tradizioni, di tecnologia, di sensibilità, di identità”.
Così il Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, nell’intervento al termine del quale, questa mattina, ha dichiarato aperto l’anno accademico 2018-2018 della Scuola Ufficiali Carabinieri.
Intervento che ha seguito quello pronunciato dal Comandante Generale dell’Arma, Generale Giovanni Nistri che, nel tracciare il bilancio dell’attività svolta nel corso del 2018, ha ricordato le recenti operazioni compiute che hanno consentito di fermare importanti esponenti della criminalità organizzata.
Militari quotidianamente presenti a baluardo di sicurezza, legalità e democrazia, ai quali la titolare del Dicastero ha voluto rivolgere il suo ringraziamento: “Consentitemi di dire grazie a tutti i Carabinieri in servizio perché tutti i giorni rischiano la loro vita per difendere la nostra e per difendere la libertà. Grazie di credere con passione, amore, coraggio ed onestà in quello che fate. Grazie perché per merito della vostra forza irreprensibile riuscite, in questo momento di crisi, a essere un modello per tanti giovani”.
Il Ministro, che recentemente ha visitato il Comando Interregionale dei Carabinieri di Messina e la Legione dei Carabinieri di Palermo, ha sottolineato la preziosa presenza dell’Arma in un territorio “particolarmente difficile, dove gli indici di criminalità sono altissimi e dove la criminalità, purtroppo, rappresenta ancora un ostacolo importante al sano sviluppo della società e al benessere economico”.
Ha quindi ricordato il ruolo basilare svolto dalle migliaia di Stazioni e Tenenze presenti su tutto il territorio nazionale per il contrasto alla criminalità. Una presenza capillare che “contribuisce in modo decisivo alla tranquillità della popolazione, la cui insicurezza è alimentata, prima ancora che dalle statistiche sui delitti, dalla solitudine e dall’indifferenza”.
Un’Arma sempre capace di adattarsi alle nuove sfide con un occhio attento anche alle rapidissime evoluzioni e trasformazioni sociali e tecnologiche che mettono a disposizione di chi sceglie di delinquere, nuove dimensioni e nuovi ambiti, come quello delle grandi reti informatiche globali.
Guardando al futuro, risulta quindi basilare il ruolo delle Scuole e gli Enti di Formazione dell’Arma “da un lato i custodi dell’essenza dell’Arma stessa, della sua militarità, e dall’altro lo strumento che essa ha per aggiornarsi e proiettarsi nel futuro”.
Tante le Autorità presenti alla cerimonia di inaugurazione. In apertura, il saluto del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. In sala, presenti, tra gli altri, i Ministri dell’Interno, Matteo Salvini, e dell’Ambiente e della tutela del territorio e del Mare, Sergio Costa.
m.r.e.f.
CARABINIERI IL MINISTRO