
Carabinieri: il Ministro Guerini a Soverato
Il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini oggi a Soverato per l’inaugurazione di una stele commemorativa alla memoria dell’Appuntato dei Carabinieri Renato Lio, Medaglia d’oro al valor civile alla memoria

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“Ventinove anni fa l’Italia intera si stringeva idealmente in un abbraccio intorno al feretro dell’Appuntato dei Carabinieri Renato Lio, Medaglia d’oro al valor civile alla memoria, barbaramente ucciso mentre svolgeva il proprio lavoro, quello di Servitore dello Stato.
E’ per me quindi un dovere, un onore, un privilegio oltreché un motivo di commozione presenziare oggi alla cerimonia di scoprimento e di benedizione della stele commemorativa. Un omaggio non solo al suo sacrificio, ma idealmente anche a quello di tutte le donne e gli uomini in uniforme che hanno deciso di dedicare la loro vita alla tutela della collettività”.
Così il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini nel suo intervento in occasione della cerimonia di inaugurazione della stele commemorativa dedicata all’Appuntato Lio, ucciso 29 anni fa da un esponente di ‘ndrangheta durante un posto di controllo.
Cerimonia alla quale hanno preso parte, tra gli altri, il Prefetto di Catanzaro Maria Teresa Cucinotta, il Sindaco di Soverato Ernesto Alecci ed i familiari dell’Appuntato Lio, la moglie Anna De Luca e i figli Alfredo e Salvatore.
A loro il Ministro Guerini ha rivolto un saluto e un abbraccio particolare per aver subito una perdita così grave e prematura: “con il loro servizio allo Stato si sono fatti interpreti e testimoni dell’esempio e dell’altissimo senso del dovere dimostrato da loro papà”.
Presenti anche il Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber” Generale Burgio, il Procuratore della Repubblica di Lamezia, Salvatore Curcio, la Senatrice Gelsomina Vono, diversi Sindaci, rappresentante delle Forze di Polizia, delle Forze Armate, dell’Associazione Nazionale Carabinieri e della Protezioni Civile, Autorità religiose, civili, militari.
“All’esempio e al sacrificio dell’Appuntato Renato Lio si uniscono le storie dei tanti, tantissimi Carabinieri che in questi anni si sono sacrificati per il bene del Paese, per tutelare la legalità, la sicurezza e la giustizia” ha detto il Ministro sottolineando il rapporto costruito dall’Arma con i cittadini: “ha intessuto un legame profondo, fatto di fiducia e di ascolto, fatto di una affidabilità per la quale i Carabinieri sono percepiti come vicini di casa, come il volto amico dello Stato, sempre accanto a chi soffre e costantemente presenti nel momento del bisogno”.
Dal Ministro è giunto il ringraziamento al Sindaco di Soverato e tutta la cittadinanza presente, per la vicinanza e la riconoscenza all’Appuntato Lio e a tutti i Carabinieri che operano in realtà complesse e si confermano un baluardo quotidiano di legalità.
Nel suo intervento ha ricordato tutte le donne e gli uomini in uniforme che hanno deciso di dedicare la loro vita alla tutela della collettività, rivolgendo il pensiero “a tutti i Caduti delle Forze armate che, in Patria e all’estero, fedeli al giuramento prestato, si sono sacrificati nell’assolvimento del dovere per la salvaguardia del bene comune”.
IL MINISTRO CARABINIERI