
Carabinieri forestali: convegno per i 150 anni degli arboreti di Vallombrosa
Presso il Palazzo della Borsa di Firenze, l’inaugurazione del Convegno internazionale “ARBORETA AROUND THE WORLD: share your knowledge of biodiversity” organizzato dai Carabinieri forestali

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Gli arboreti di Vallombrosa, nati nel 1869, sono un mirabile esempio di collezione arborea che per la sua ricchezza di esemplari, bellezza e antichità è fra i più importanti nel panorama europeo: un concentrato naturale di biodiversità per il tutto il territorio italiano, visitato ogni anno da migliaia di cittadini e studiosi.
Il convegno, della durata di due giorni e che ha visto la partecipazione dei più importanti esperti mondiali di botanica e di gestione ambientale nonché dei vertici dell'Arma dei Carabinieri, ha affrontato attraverso quattro panel la storia e l'importanza degli arboreti nel mondo. Queste grandiose collezioni di alberi infatti, contribuiscono al mantenimento dei genotipi forestali, forniscono importanti informazioni a studiosi e ricercatori, ma oggi più che mai svolgono un compito fondamentale di indicatori dei cambiamenti climatici.
Gli studi effettuati in queste aree infatti, stanno fornendo dati importanti sulla resistenza e adattabilità degli alberi ai fenomeni metereologici sempre più violenti che si sono verificati nell'ultimo decennio e consentono ai Carabinieri della Biodiversità di valutare possibili interventi da effettuare sugli esemplari potenzialmente a rischio nonché per orientare le scelte future sul verde pubblico specialmente in aree urbane. Dopo 150 anni riparte dalla storica Abbazia benedettina di Vallombrosa, un progetto internazionale coordinato dai Carabinieri e condiviso con le maggiori Università italiane e le reti internazionali del settore per un futuro sostenibile e per la conservazione della biodiversità.
CARABINIERI