
Arma dei Carabinieri: servizi e suggerimenti per una vacanza sicura
Le principali mete estive risultano essere il mare e la spiaggia, esse però spesso diventano fonte di rischio per incidenti di varia natura e per questo bisogna seguire alcuni accorgimenti

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L'Arma dei Carabinieri, al fine di garantire la sicurezza nelle località turistiche estive, mette in campo numerose pattuglie, a piedi o automontate, nonché motovedette con personale specializzato.
Il mare e la spiaggia spesso diventano fonte di stress o portano al verificarsi di incidenti di varia natura qualora non vengano rispettate le regole di civile convivenza.
Per prevenire i rischi l'Arma propone i seguenti suggerimenti:
- Rispettare le disposizioni delle Capitanerie di Porto che regolamentano le attività ludiche in spiaggia;
- Prestare attenzione all'utilizzo di mezzi o radio ad alto volume che potrebbero causare disturbo agli altri bagnanti;
- Utilizzare appositi contenitori per lo smaltimento dei rifiuti;
- In caso di mare mosso prestare attenzione alle bandiere in acqua;
- Non lavare animali, utensili o biancheria in acqua;
Le Capitanerie di Porto, per salvaguardare la vita umana in mare, garantire sicurezza ed il regolare svolgimento delle attività turistiche-balneari, hanno messo a disposizione il numero blu 1530, al quale è possibile rivolgersi in caso di emergenza.
Una ulteriore raccomandazione riguarda i tuffi. Purtroppo d'estate si verificano incidenti, anche mortali, provocati da tuffi pericolosi, compiuti da scogli ad altezze elevate.
Bisogna perciò comportarsi con prudenza e prima del tuffo, controllare che:
- l'altezza sia al massimo di 2-3 metri;
- i fondali siano adeguati e sufficentemente profondi;
- gli scogli presentino uno strapiombo sufficiente.
Il Comando delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera ha curato la pubblicazione "Mare sicuro" con informazioni e consigli per bagnanti e diportisti.
Il documento, oltre al "decalogo del bagnante", contiene anche suggerimenti sulle pratiche più sicure da seguire in acquascooter e in windsurf, accanto a consigli tecnici per quanti vanno in apnea o si immergono con le bombole. Ci sono poi indicazioni sulla classificazione delle unità da diporto e le dotazioni di sicurezza previste dalla normativa in vigore, in relazione alla distanza dalla costa o dalla riva. Sono presenti anche indicazioni sui documenti che è obbligatorio tenere a bordo e sulle modalità di conseguimento della patente nautica.
Uno spazio è dedicato alla disciplina delle attività sportive balneari come la pesca subacquea, quella sportiva e lo sci nautico.
Infine, prima di andare per mare, è consigliabile consultare il bollettino Meteomar.