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Aeronautica: nuova campagna addestrativa per i velivoli di trasporto
Terminata la prova in volo del paracadute T-11 volta a testare le capacità di aviolancio dei velivoli di trasporto dell’Aeronautica Militare
Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
La 46° Brigata Aerea insieme al Reparto Sperimentale, hanno svolto, nel mese di agosto, una campagna addestrativa con l'obiettivo di verificare e migliorare l'impiego del paracadute T-11 dai velivoli C-130J, C-27J e C130J-30 dell'Aeronautica.
La collaborazione e la sinergia tra il Reparto Sperimentale Volo di Pratica di Mare e la 46° Brigata Aerea ha portato al potenziamento del cross-parachuting tramite il coordinamento delle attività e la fornitura di equipaggi di volo specializzati e qualificati.
Con il fine di consolidare l'interoperabilità tra Paesi NATO, hanno partecipato alle prove anche la Brigata Paracadutisti "Folgore" dell'Esercito Italiano e la 173ª Airbone Brigade dell'Esercito statunitense.
La Brigata Paracadutisti "Folgore" ha fornito il personale paracadutista ed un importante contributo nell'esecuzione delle prove dell'addestramento, mentre la 173ª Airbone Brigate è risultata essere eccellente nell'utilizzo del paracadute T-11.
La campagna addestrativa si è sviluppata in tre sessioni di prove presso aree dedicate vicino agli aeroporti militari di Pisa ed Aviano ed ha richiesto l'utilizzo di due velivoli per missione, uno per l'aviolancio dei paracaduti, l'altro per registrare video, analizzare le attività e documentare le azioni. Tale attività ha permesso di raccogliere numerosi dati tecnici e documentali a supporto della Direzione degli Armamenti Aeronautici e per l'Aeronavigabilità (DAAA), per un potenziale utilizzo futuro del paracadute T-11 dai velivoli dell'Aeronautica.
La certificazione ottenuta con la partecipazione all'addestramento rientra nel programma sperimentale per l'acquisizione della Capacità Nazionale di Proiezione dall'Aria (CNPA), che prevede il conseguimento della capacità di aviolancio in massa di paracadutisti dello US European Command (EUCOM) e della Brigata "Folgore" da velivoli dell'Aeronautica.
Gli addestramenti sono necessari al fine di migliorare ed esercitare costantemente le unità che ogni giorno sono attive, sul territorio nazionale, per aiutare la popolazione.
La 46° Brigata Aerea è un Reparto Trasporti dell'Aeronautica che, attraverso l'utilizzo della propria flotta di velivoli, si occupa quotidianamente di servizi al Paese. Tra i compiti più importanti vi è quello di soccorrere la popolazione in caso di calamità o urgenza e risulta essere decisivo per salvare vite umane.
Il Reparto Sperimentale Volo di Pratica di Mare ha invece il compito di sperimentare, integrare e validare nuovi sistemi d'arma da fuoco, definisce le modiche da attuare su aeromobili, sistemi di bordo e materiale legato al volo, produce evidenze tecniche necessarie per l'omologazione di velivoli ed equipaggiamenti e supporta le industrie aeronautiche attraverso presentazioni tecniche in volo dei velivoli nazionali.
ADDESTRAMENTO AERONAUTICA MILITARE
