
Aeronautica Militare: Generale Goretti subentra al Generale Rosso
Si è svolta questa mattina, alla presenza del Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, la cerimonia di avvicendamento del Capo di Stato Maggiore Aeronautica Militare: il Generale Goretti subentra al Generale Rosso

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“L’Aeronautica Militare è uno dei pilastri istituzionali del sistema di difesa e sicurezza nazionale ed euro-atlantica. Sempre presente laddove è necessario a protezione dell'interesse strategico dell'Italia e a garanzia della sicurezza dei nostri cittadini”.
Così il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini nel suo intervento in occasione della cerimonia che ha segnato il passaggio del testimone tra il Generale di Squadra Aerea Luca Goretti e il Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso alla guida dell'Aeronautica Militare.
Cerimonia svolta questa mattina nell’aeroporto di Ciampino alla presenza, tra gli altri, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Enzo Vecciarelli, e di numerose autorità civili, militari e religiose.
“L’Arma Azzurra ha iscritto nel DNA l'obbligo di guardare al domani, dove lo sviluppo tecnologico cresce a ritmo esponenziale. Questo il compito più qualificante che ci spetta: vivere il presente anticipando il futuro, per rimanere un riferimento sicuro del Paese, un asse portante sempre pronto all'impiego”.
“Attraversiamo una stagione geopolitica di grande complessità – ha aggiunto Guerini - che si interseca con una repentina rivoluzione tecnologica che riaccende la competizione globale e che ci impone un salto generazionale nei sistemi d'arma. L'Italia continuerà ad investire risorse, per restare al passo con lo sviluppo tecnologico e poter giocare un ruolo da protagonista nelle future cooperazioni industriali internazionali, europee e transatlantiche. Il Programma Tempest, insieme ad altre importanti progettualità terrestri, navali e digitali, descritte nel Documento Programmatico Pluriennale della Difesa, rappresenta una delle principali sfide che ci attendono, per mantenere l'Italia agganciata ai paesi tecnologicamente più avanzati”.
Nel ringraziare il Generale Rosso per il lavoro svolto durante il suo mandato, il Ministro Guerini ha ricordato i traguardi raggiunti in questi anni che hanno visto l’Aeronautica Militare impegnata su più fronti: dal ponte aereo dall’Afghanistan al contributo offerto nelle fasi più drammatiche della pandemia con gli aerei militari impegnati per il rimpatrio dei nostri connazionali dall’estremo oriente, per il trasporto in bio-contenimento delle persone contagiate e per la consegna di vaccini.
“Contributi importanti che non hanno sottratto l’Arma Azzurra dai compiti di e sorveglianza e dagli impegni assegnati da Governo e Parlamento in ambito nazionale ed internazionale. Penso principalmente alla difesa dello spazio aereo italiano e NATO, con l’impegno rilevante e persistente di Air Policng, alla presenza continuativa in tutti i teatri operativi”.
“Generale Rosso – ha continuato il Ministro – Lei ha guidato donne e uomini che hanno dato prova di straordinaria capacità che hanno avuto un ruolo determinante per il Paese. Li ha guidati con un tratto sempre segnato dall’equilibrio, dalla sobrietà, dall’affidabilità e dalla competenza”.
Al Generale Goretti i migliori auspici per il nuovo incarico alla guida dell'Aeronautica “a lei il compito di proseguire nel solco già tracciato di una Forza Armata moderna, proiettata verso il futuro, con una spiccata vocazione interforze e pienamente innestata nel quadro delle alleanze internazionali nelle quali ci riconosciamo. L’Europa e la NATO si confermano, infatti, come i nostri pilastri di riferimento, rappresentando, sempre più, il perimetro all’interno del quale operiamo per difendere i nostri interessi strategici”.
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