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80° Anniversario dei Martiri di Fiesole

Fiesole 13 set 2024

80° Anniversario dei Martiri di Fiesole
80° Anniversario dei Martiri di Fiesole

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CC BY-NC-SA 4.0 DEED

"È per me un onore essere qui. Gli eroi di Fiesole ci lasciano in eredità un nobile esempio di sacrificio per il bene altrui. Tre giovani Carabinieri che, a costo della vita, hanno mantenuto fede al loro giuramento, lo stesso che ogni giorno uomini e donne della Difesa osservano per garantire sicurezza e libertà.
Ci chiediamo: come si diventa eroi? Alberto, Fulvio e Vittorio ci hanno offerto una risposta. Non è stato il tragico epilogo a renderli eroi, ma il profondo valore che ha mosso le loro azioni, il saper discernere tra il bene e il male. Oggi, nella divisa che tutti voi indossate, ci sono loro, i loro valori, il loro esempio."

Così il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, in occasione della cerimonia commemorativa dell’80° anniversario del sacrificio de “I martiri di Fiesole”: i tre Carabinieri Alberto La Rocca, Vittorio Marandola e Fulvio Sbarretti, che sacrificarono la vita per salvare dieci cittadini presi in ostaggio dai soldati nazisti, con la minaccia di essere fucilati come rappresaglia per l’attività dei combattenti della Resistenza nella zona.

Nel corso della commemorazione, il Ministro, accompagnato dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Luzi, ha deposto una corona d’alloro al monumento dedicato ai tre Carabinieri. 

In chiusura, il Ministro ha donato tre targhe commemorative ad altrettanti giovani alunni del territorio che si sono distinti, nel corso del precedente anno scolastico, nell’ambito dei progetti per la Legalità promossi nei rispettivi Istituti scolastici, d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana. Tra loro la pronipote di uno degli ostaggi che ebbero salva la vita grazie al sacrificio dei tre eroici Carabinieri.
Alla cerimonia hanno preso parte, tra gli altri, Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, il Sindaco di Fiesole, Cristina Scaletti, il Prefetto di Firenze, Francesca Ferrandino, il Vescovo di Fiesole, Mons. Stefano Manetti, il Presidente del Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare, Gen. di Corpo d’Armata (M.O.V.M.) Rosario Aiosa, i Presidenti delle Associazioni Nazionali, nonché i nipoti dei tre carabinieri insigniti di Medaglia d’oro La Rocca e Marandola, e il fratello del carabiniere Sbarretti, e autorità civili, militari e religiose.
Presente anche il Maresciallo Giuseppe Giangrande, Medaglia d'oro al Valor Civile. Rimase gravemente ferito il 28 aprile 2013  mentre era in servizio,. A rievocare la storia dei Martiri di Fiesole, il Prof. Cosimo Ceccuti.

 

IL MINISTRO RICORRENZE CARABINIERI

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