4 dicembre: Santa Barbara

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED

Oggi celebriamo Santa Barbara, Patrona della Marina Militare e dei Vigili del Fuoco, protettrice di Artiglieri e Genieri dell'Esercito e di quanti, con coraggio e altruismo, fronteggiano "fuoco, saette ed esplosioni". 

Santa Barbara rappresenta la fede di chi non si arrende e la dedizione di chi serve la collettività. A tutti loro gli auguri della Difesa e del Ministro Guido Crosetto.

La tradizione narra di una giovane donna di grande coraggio: rinchiusa in una torre dal padre che voleva ostacolare la sua conversione al cristianesimo, non rinunciò mai alla sua fede. Torturata e poi messa al rogo, le fiamme si spensero miracolosamente prima di lambirla. E quando il padre la decapitò, un fulmine lo incenerì all'istante. 

Da qui nasce il suo legame con chi affronta fuoco ed esplosioni. Non a caso, dopo l'introduzione della polvere da sparo, i marinai cannonieri battezzarono "santabarbara" il deposito munizioni delle navi, custodendo sempre un'immagine della Santa. 

E la tradizione? Vive ancora oggi! Ogni 4 dicembre, gli equipaggi donano al "direttore del tiro" una rosa rossa: simbolo del coraggio di Santa Barbara di fronte al pericolo e della serenità nel momento del sacrificio. Una storia che attraversa i secoli e continua a vivere sulle navi della Marina Militare.