
UNIFIL: rischieramento degli AB 412 in Libano
Dopo 14 anni, l’elicottero AB 412 torna a solcare i cieli del Libano
Shama 13 GIU 2023

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Dopo circa 14 anni l’elicottero AB 412 torna ad armare la Task Force ITALAIR affiancando i veterani AB 212.
C’è stata grande emozione e orgoglio per tutti i presenti oggi all’eliporto di Naqoura, quando i due AB 412, ribattezzati per la nuova avventura libanese UNO 284 e UNO 285, sono apparsi in formazione all’orizzonte, dopo aver sorvolato la Base Millevoi di Shama, sede del Comando del Sector West.
Il rischieramento degli elicotteri in Teatro operativo è un’operazione tecnico-logistica complessa che coinvolge le attività di pianificazione e coordinamento del Comando Operativo di Vertice Interforze, del Comando delle Forze Terrestri e del Comando Aviazione dell’Esercito, nonchè, per la fase di “confezionamento degli assetti”, il 2°Rgt AVES “SIRIO” parent unit di ITALAIR e il 1° Rgt. Sost. AVES “IDRA”.
Per l’attività di riconfigurazione degli elicotteri, condotta dallo Squadrone Mantenimento di ITALAIR presso il porto di Beirut, è stato imprescindibile il supporto del Sector West che ha garantito sia la sicurezza di mezzi e personale che la disponibilità di mezzi speciali e operatori del genio.
L’esigenza di dotare ITALAIR dell’AB 412 scaturisce dalla richiesta di UNIFIL di disporre di un elicottero con migliori capacità di ricognizione notturna e verricello più performante di quello in dotazione all’AB 212.
L’elicottero AB 412, sebbene condivida lo stesso propulsore dell’AB 212, Pratt & Whitney PT6T-6, vanta prestazioni sensibilmente superiori in termini di velocità, maneggevolezza e stabilità.