Governo Italiano
Il Nunzio Apostolico visita il Contingente Italiano impegnato nel Sud del Libano
L’Arcivescovo Paolo Borgia è stato accolto nella base di Shama dai Caschi Blu italiani
Shama (Libano) 27 DIC 2023
Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
L’Arcivescovo Paolo Borgia, Nunzio Apostolico della Santa Sede in Libano, è giunto a Shama per una visita di due giorni al Comando della Joint Task Force Lebanon Sector West.
Al suo arrivo è stato accolto alla base “Millevoi” di Shama dal Generale di Brigata Giovanni Brafa Musicoro, Comandante del Settore Ovest di UNIFIL e del Contingente Italiano.
Successivamente, ha incontrato i Caschi Blu italiani, verso i quali Monsignor Borgia ha rivolto parole di gratitudine per il loro operato.
Durante la Santa Messa della Vigilia di Natale, nell’omelia, l’Arcivescovo, rivolgendosi ai presenti alla celebrazione, ha auspicato di “continuare nel lavoro che, quotidianamente, state realizzando in favore della Pace, in questo periodo così difficile per questa regione. La guerra è sempre una sconfitta per l’umanità e la Pace, che è affidata nelle mani di ogni uomo, è dono prezioso che voi, con il vostro impegno contribuite a custodire”.
Nel corso della sua visita, l’alto Prelato ha incontrato, il giorno di Natale, anche il personale del contingente nazionale dislocato nella vicina base di Al Mansouri, dove ha sede ITALBATT, composto da uomini e donne del 1° Reggimento Granatieri di Sardegna, che costituisce una delle pedine di manovra del Settore Ovest della missione UNIFIL.
La visita dell’Arcivescovo Borgia è la seconda ai militari italiani in Libano da quando è stato nominato Nunzio Apostolico lo scorso anno da Sua Santità Papa Francesco.
La Brigata “Granatieri di Sardegna”, al suo quarto mandato nella Terra dei Cedri con i colori delle Nazioni Unite, ha la responsabilità del Settore Ovest di UNIFIL.
Vi operano i Caschi Blu di 17 dei 48 Paesi contributori alla missione ONU e di cui fanno parte oltre 1.000 italiani.
