
Nave Rizzo accoglie gli Ambasciatori dei Paesi EMASOH e UE
Durante la sosta nel porto di Doha Nave Rizzo ha ricevuto a bordo l’Ambasciatore d’Italia in Qatar, Paolo Toschi ed altri ambasciatori e rappresentanti di vari Paesi europei
Doha 24 LUG 2023

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Continua l’impegno di Nave Rizzo nelle acque del Golfo, nell’operazione EMASoH - AGENOR.
Lo scorso 22 luglio, l’Unità della Marina Militare, che aveva ormeggiato nel porto di Doha, ha ricevuto la visita l’ambasciatore d’Italia in Qatar, Paolo Toschi, unitamente agli ambasciatori di vari Paesi europei, tra cui Belgio, Francia, Germania, Grecia, Polonia, Romania, Spagna, Svezia e Paesi Bassi.
Durante la visita il Contrammiraglio Mauro Panebianco, Comandante tattico dell’operazione EMASOH - AGENOR, ha esposto un briefing sulla missione e sull’importanza che questa ricopre nell’area di operazione, a favore della sicurezza del traffico mercantile internazionale.
Successivamente, il comandante di Nave Rizzo, Capitano di Fregata Valerio Di Giammatteo, ha mostrato alla delegazione parte dei locali operativi, fra cui la Centrale operativa di combattimento e la plancia, esponendo loro le principali caratteristiche dell’unità.
La missione EMASoH, nata a seguito del Consiglio Ue Affari esteri del 20 gennaio 2020, è diventata pienamente operativa il 25 febbraio dello stesso anno. Attualmente, fanno parte della missione a guida europea, con lo scopo di assicurare la sicurezza marittima nello Stretto di Hormuz, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Italia, Paesi Bassi, Portogallo e Norvegia.
L'obiettivo della missione è quello di salvaguardare la libertà di navigazione e la sicurezza delle navi in transito nell'area dello Stretto, attuando principi descalatori e facilitando un dialogo regionale inclusivo nell’Area di Operazione.