
EMASoH: la Marina Militare si esercita con gruppo MSC
Nave Thaon di Revel, impiegata nella missione EMASoH, e la nave MSC Opera in esercitazione di Maritime Security
04 GEN 2023

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Nella mattinata del 4 Gennaio, nelle acque del Golfo, si è svolta un’esercitazione di Maritime Security con il coinvolgimento della nave MSC Opera e del Pattugliatore Polivalente d’Altura (PPA) Thaon di Revel della Marina Militare.
Nello scenario creato per consentire l’interazione, è stata simulata una richiesta di supporto da parte della nave da crociera che, durante la navigazione verso l’Oceano Indiano simula di essere avvicinata da un’imbarcazione a velocità sostenuta senza bandiera e con a bordo un gruppo di persone armate.
Mentre lo staff della missione EMASoH, mantenendo un coordinamento costante con l’Unità di gestione di crisi di MSC, elaborava il concetto di operazioni per condurre l’attività, Nave Thaon di Revel si è diretta a massima velocità verso la nave passeggeri assumendo la responsabilità di On Scene Commander (OSC) e inserendo a bordo della nave gli operatori del Boarding Team tramite la tecnica fast rope direttamente dall’elicottero organico di bordo tipo SH-90.
A fianco dell’azione tattica, fondamentale per garantire la sicurezza della marineria nazionale, in occasione del corrente periodo di feste natalizie e del particolare contesto operativo, assieme ai fucilieri è arrivato a bordo della MSC Opera un ospite speciale: Babbo Natale, il quale ha potuto consegnare un dono particolare a uno dei piccoli ospiti della nave passeggeri.
In tale scenario, la Forza di Proiezione Navale è garantita da un connubio sinergico tra le varie componenti specialistiche presenti a bordo dell’Unità militare, nonché frutto della collaborazione e coordinamento, maturato nei mesi, tra i CSO (Company Security Officer) delle compagnie armatrici e la cellula di “Gestione dei rapporti con il traffico mercantile” dell’operazione EMASoH-AGENOR.
Nave Thaon di Revel, impegnata nella missione a guida europea EMASoH (European Maritime Awareness in the Strait of Hormuz) naviga da diversi mesi nelle acque della regione allo scopo di assicurare la libertà di navigazione del traffico mercantile nell’area dello Stretto di Hormuz, pronta ad intervenire eventualmente anche per esigenze e compiti nazionali.