
EMASoH: addestramento congiunto a bordo di Nave Rizzo
Nave Rizzo della Marina Militare ha condotto attività di maritime security enhancement training organizzato dal CMF
Manama (Bahrein) 23 MAG 2023

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
La Fregata Europea Multi-Missione Luigi Rizzo, impegnata nelle acque del Golfo nell'ambito dell'operazione AGENOR, ha fatto tappa nel porto di Manama (Bahrain), dove ha condotto condotto l'operazione Compass Rose: attività di Maritime Security Enhancement Training (MSET) a guida Combined Maritime Force (CMF), la cui azione è diretta dall’US Naval Forces Central Command (NAVCENT). Scopo dell’attività era focalizzare l’attenzione sulle capacità del CMF in termini di analisi dell’area di operazioni attraverso i riporti di assetti navali, aerei e satellitari
Nello specifico, il CMF è una forza marittima multinazionale costituita allo scopo di contribuire a migliorare la sicurezza marittima nella regione, proteggendo il traffico marittimo, dissuadendo e impedendo alle organizzazioni terroristiche internazionali di utilizzare l'ambiente marittimo per le loro azioni, incrementando la sicurezza e la prosperità della regione.
All’evento hanno preso parte diverse nazioni, tra cui: Bahrein, Pakistan, Regno dell'Arabia Saudita, Kuwait e Oman.
A bordo della FREMM è stato condotto, inoltre, un addestramento incentrato sul Tactical Combat Casuality Care (TCCC), ossia un corso di salvataggio che delinea le priorità di assistenza medica per le vittime in combattimento.
Nel corso della sosta sono state pianificate attività congiunte incentrate su Maritime Domain Awareness (MDA), Maritime Interdiction Operation (MIO) e Visit, Boarding, Search and Seizure (VBSS), allo scopo di affinare le capacità tecniche e procedurali del team di abbordaggio, con l'intento di condividere le pratiche di intervento e perfezionare la conduzione delle operazioni di boarding delle rispettive squadre.
Un ulteriore attività addestrativa è stata incentrata sulla manutenzione di piccole imbarcazioni: diagnosi e riparazione di motori e impianti di propulsione, compresi i motori fuoribordo, sono state solo alcune delle tematiche affrontate dal personale specialistico di bordo.
Al termine della sosta, nave Rizzo riprenderà il mare per continuare a fornire il proprio contributo nell’ambito dell’iniziativa internazionale European-led Maritime Awareness in the Strait of Hormuz (EMASOH) e, contestualmente, supporto associato al CMF.