
Iraq, i militari dell’Operazione “Prima Parthica” a sostegno del servizio sanitario curdo
Donato un apparato diagnostico di ultima generazione nell’ambito delle attività di Cooperazione civile-militare
Sulaymaniyah 28 ott 2024

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
I militari dell’Italian National Contingent Command-Land (IT NCC-L), guidati dal Colonello Ciro Forte, hanno consegnato all’“Hiwa Cancer Hospital” di Sulaymaniyah un apparato diagnostico di ultima generazione, dal valore di circa 50.000 euro.
La donazione è stata portata a termine con fondi nazionali, nell’ambito delle attività di Cooperazione civile-militare condotte dai militari italiani e si inquadra in una più ampia progettualità che prevede di supportare le Istituzioni locali e le fasce più deboli della popolazione attraverso donazione di beni, materiali e la realizzazione di specifici progetti.
Alla cerimonia sono intervenuti il Comandante del Contingente italiano e le massime cariche istituzionali presenti sul territorio, nonché il Segretario Generale del Ministero dei Peshmerga, Maggior Generale Mohammed Sidig Bakhtyar.
Gli intervenuti, dopo aver evidenziato il dinamismo che da sempre caratterizza l’operato dei militari italiani, hanno voluto esprimere un sincero ringraziamento verso l’Italia e i suoi soldati.
L’assistenza alla popolazione, insieme al supporto e all’addestramento delle Forze di sicurezza curde, in stretto coordinamento con le Autorità del Ministero degli Affari dei Peshmerga, rientra nei compiti assegnati al Contingente italiano nell’ambito dell’Operazione “Prima Parthica”.
Tutte le attività sono svolte sotto il coordinamento e secondo le direttive impartite dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI) della Difesa.
ESERCITO IRAQ PRIMA PARTHICA