Niger, cambio al Comando della Missione Bilaterale di Supporto

Il Generale Cioffi subentra al parigrado Quartuccio alla guida della MISIN

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED

Avvicendamento al vertice della Missione Bilaterale di Supporto in Niger (MISIN). Il Generale di Brigata Ivan Cioffi ha assunto il Comando della missione, subentrando al parigrado Giovanni Quartuccio, nel corso di una cerimonia che si è svolta presso la base italiana di Niamey.

All’evento hanno preso parte l’Ambasciatore d’Italia in Niger, Roberto Orlando, il Capo Reparto Pianificazione ed Esercitazioni del Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), Generale di Divisione Nicola Piasente, insieme a numerose autorità civili e militari nigerine.

Nel suo intervento, il Generale Quartuccio ha delineato un bilancio del suo mandato, evidenziando i principali settori dell’impegno italiano: l’addestramento, lo sviluppo infrastrutturale e la Cooperazione Civile-Militare (CIMIC). Ha inoltre espresso un sincero ringraziamento al personale della missione per la loro professionalità e dedizione, all’Ambasciatore d’Italia per la costante vicinanza e alle autorità militari nazionali per il supporto puntuale e le linee guida ricevute.

Il Generale Quartuccio ha infine espresso gratitudine alle autorità nigerine per la collaborazione, la fiducia e l’accoglienza ricevute, sottolineando come il legame tra Italia e Niger sia basato su valori condivisi di rispetto, solidarietà e cooperazione.

Attiva dal 2018, la MISIN ha come obiettivo principale l’incremento delle capacità delle Forze di sicurezza nigerine nel contrasto ai traffici illeciti e alle minacce alla stabilità regionale, contribuendo al controllo del territorio e alla sicurezza dell’area saheliana. Le attività della missione comprendono formazione, assistenza, consulenza e mentoring rivolti alle Forze Armate e alle Istituzioni governative locali.

La missione è inoltre impegnata nella realizzazione del Centro di Medicina Aerospaziale del Niger (CEntre de MÉDecine Aéronautique Nigérien – CEMEDAN), una struttura destinata a certificare l’idoneità al volo del personale navigante e che, a partire dal 2026, diventerà un punto di riferimento sanitario per l’intera regione saheliana.