Il Generale di Brigata Liberato AMADIO, Comandante della Missione Bilaterale di Supporto in Niger (MISIN), alla presenza del Controllore Generale Sidi Mohamed Lebechir, Direttore della Cooperazione della Polizia Nazionale (PN) e del Ten. Col. Abdou Issa, Direttore dei centri operativi della Guardia Nazionale del Niger (GNN), ha presieduto alle cerimonie di chiusura di due corsi specialistici guidati dagli istruttori della componente Military Training Team (MTT) dell’Arma dei Carabinieri, condotti presso l’istituto di formazione della Guardia Nazionale.
Nello specifico, il 4° Corso “Aliquote di Primo Intervento/Squadre Operative di Supporto” (API/SOS) è stato svolto in favore di 20 allievi della GNN, ed è stato finalizzato ad acquisire le capacità tecnico-tattiche necessarie per condurre il “Primo Intervento” in situazioni di rischio elevato, quali la neutralizzazione di elementi ostili in contesti urbani, caratterizzati dalla presenza di civili o di ostaggi, a premessa o a supporto dell’impiego delle Unità di Intervento Speciale.
Il programma, sviluppato in 4 settimane, ha visto l’insegnamento dei concetti basilari dell’Addestramento Individuale al Combattimento (AIC), le tecniche di autodifesa, le tecniche di tiro avanzato, la cinturazione di edifici e irruzioni, e alcuni cenni sulla minaccia Improvised Explosive Device (IED).Il 6° Corso “Operatore di Ordine Pubblica” (OP), anch’esso durato 4 settimane, ha permesso la formazione congiunta delle Forze di Sicurezza appartenenti alla Guardia Nazionale e alla Polizia Nazionale, entrambe dipendenti dal Ministero dell’Interno nigerino, nell’affrontare le problematiche tipiche derivanti dalla gestione di eventi e manifestazioni che possono turbare l’ordine pubblico.
Il corso ha qualificato 50 operatori delle Forze di Sicurezza nigerine suddivisi in 25 allievi della GNN e 25 allievi della PN, i quali hanno potuto affinare ed uniformare le tecniche e le procedure adoperate durante un servizio di ordine pubblico, raggiungendo così una concreta amalgama tale da poter fronteggiare efficacemente situazioni reali di disordini in cui sono chiamati ad operare negli ordinari servizi d’istituto.
La cerimonia si è svolta con un’esercitazione pratica durante la quale è stato simulato, in un contesto urbanizzato degradato, l’intervento di un’aliquota anti-terrorismo per l’arresto di un elemento ostile barricatosi all’interno di un’abitazione, che ha portato all’impiego del plotone di ordine pubblico per disperdere la folla di manifestanti presenti sul posto per impedire l’azione di polizia.
Il Comandante della MISIN, all’atto della consegna degli attestati, ha augurato i migliori auspici ai nuovi operatori, raccomandando loro di “essere fieri” dell’ambito traguardo formativo raggiunto e del delicato ruolo che rivestono per la sicurezza del proprio Paese, soprattutto nella lotta al terrorismo e ai traffici illeciti, ringraziando altresì gli istruttori del “MTT” dei Carabinieri, che hanno contribuito a migliorare ulteriormente le capacità operative delle Forze nigerine seguendo la dottrina dello Stability Policing.
Da sottolineare l’intervento del Ten. Col. Abdou Issa il quale, a nome dell’Alto Comandante della GNN, ha ringraziato sentitamente l’Italia e in particolare la MISIN e i suoi istruttori per il costante impegno profuso dalle Forze Armate italiane in favore del comparto Difesa e Sicurezza della Repubblica del Niger. L’Ufficiale ha altresì auspicato come una sempre più stretta collaborazione tra Italia e il Niger possa rendere ulteriormente efficaci le capacità e le competenze nei peculiari settori d’impiego delle Forze di Sicurezza nigerine.
Le attività della MISIN, nata nel 2018, conformemente agli accordi di cooperazione tra il Governo italiano e il Governo nigerino, sono condotte sotto il coordinamento e secondo le direttive impartite dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI).