Governo Italiano
Missione NATO in Iraq: termina il 1° Corso Mountain Warfare a Baghdad
Mobile Training Team delle Truppe Alpine dell’Esercito Italiano hanno addestrato per tre settimane 20 istruttori delle Forze speciali irachene
Baghdad 22 MAG 2024
Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
La NATO Mission Iraq ha organizzato un corso di tre settimane a favore di 20 istruttori delle forze speciali irachene sulle tecniche di Mountain Warfare utili al superamento degli ostacoli naturali e artificiali.
Il personale delle Truppe Alpine dell’Esercito schierato in Iraq per l’Operazione Prima Parthica ha operato quale Mobile Training Team nell’ambito della NMI, assicurando la necessaria competenza tecnica agli istruttori iracheni, in particolare per gli aspetti legati alla sicurezza. Gli esperti italiani hanno impiegato tecniche e materiali dei più moderni in maniera da poter garantire sempre la possibilità di recupero e soccorso al personale eventualmente infortunato o ferito.
Il corso si è sviluppato nell’area di Baghdad secondo una logica di crescente difficoltà, utilizzando le strutture esistenti presso la locale Accademia Militare e la sede della 1ª Divisione Forze Speciali nonché della Scuola Forze Speciali dell’Esercito iracheno. L’applicazione delle tecniche di Mountain Warfare, sviluppate in Italia e all’estero dalle Truppe Alpine dell'Esercito Italiano, ha trovato identica applicazione presso le strutture artificiali irachene, permettendo ai frequentatori di sfruttare la verticalità in ambiente urbano oltre che montano.
L’attività ha ricevuto la visita del Comandante delle Forze Speciali irachene e del Chief of Staff della NMI, che hanno apprezzato la crescita professionale e la forte motivazione dei militari iracheni. La preparazione degli istruttori delle forze speciali locali risulta cruciale in chiave di formazione e impiego degli operatori destinati alle unità operative, oltre che per le attività di ardimento di cui sono responsabili in favore che di più di 700 allievi ufficiali iracheni ogni anno.
L’Italia contribuisce in maniera rilevante alla stabilizzazione e al sostegno delle Istituzioni di questo importante paese mediorientale attraverso anche la NATO Mission Iraq, in cui esprime il proprio contributo interforze, oltre che con il Chief of Staff, anche attraverso i numerosi esperti provenienti dalle diverse Forze Armate, impegnati in attività di consulenza in molteplici aree funzionali dei Ministeri della Difesa e dell’Interno locali nonché dell’Ufficio del Consigliere per la sicurezza nazionale.
A queste attività di rilevanza strategica si aggiunge la formazione specialistica condotta dai militari italiani a favore delle unità operative irachene.
