Presso la sede del Marine Commandos Regiment, uno dei 3 reggimenti di Forze Speciali delle Lebanese Armed Forces, ha avuto luogo la cerimonia di chiusura del percorso formativo "Amphibious Recon Sharpshooter", condotto da un Mobile Training Team in forza alla Brigata Marina San Marco di BRINDISI.
Alla cerimonia hanno presenziato il Comandante del Marine Commandos Regiment, Colonnello Bassem Hayoubi, il Comandante della MIBIL, Colonnello Angelo Sacco e l’Addetto per la Difesa in Libano, Colonnello Marco Zona.
L'intensa attività addestrativa della durata di 8 settimane complessive, costituita da un corso basico ed un corso “Train the Trainer” ha consentito ai 12 frequentatori l’acquisizione di nozioni specifiche per operare in supporto ad attività VBSS (Visit, Board, Search and Seizure) mediante il tiro di precisione e d'interdizione condotto da piattaforme mobili, quali unità navali o elicotteri.
Per raggiungere gli obiettivi addestrativi prefissati, in aggiunta a lezioni teoriche e pratiche di Topografia, di Combattimento Terrestre e di osservazione, diversi periodi sono stati dedicati al perfezionamento delle tecniche di tiro con armi di precisione in dotazione alle Forze Speciali libanesi fino ad una distanza di 600 metri.
Allo scopo di testare l'effettiva comprensione delle nozioni acquisite dai frequentatori, con particolare riferimento alla capacità di acquisizione e ingaggio di un target con tiro di precisione da piattaforme mobili, durante il percorso formativo sono state anche condotte attività complesse avanzate con l’intervento di unità della Marina e dell’Aeronautica militare libanese mediante l'impiego di assetti elicotteristici e natanti in attività di tiro d'interdizione verso bersagli a terra e in mare.
L’efficace metodologia didattica e l’elevata expertise del Mobile Training Team, unitamente all’impegno e all’entusiasmo profusi dai frequentatori, hanno consentito il raggiungimento di tutti gli obiettivi addestrativi prefissati, nel rispetto delle più scrupolose misure e procedure di contenimento del contagio da COVID 19.
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