Libano, concluso il corso Observation controlling and hidden tailing techniques

Il Corso è stato tenuto dal Mobile Training Team dell’Arma dei Carabinieri

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Presso la sede del Diractorate of Intelligence delle Lebanese Armed Forces (LAF) in Beirut, alla presenza del Vice Direttore dell’Intelligence delle LAF, Brigadier Generale Nabil Abdallah e del Comandante della Missione Militare Bilaterale Italiana in Libano Colonnello Angelo Sacco, ha avuto luogo la cerimonia di chiusura del corso Observation Controlling and hidden tailing techniques – Clandestine method of entry.

Si è conclusa oggi una importante attività formativa, durante la quale un Mobile Training Team formato da 5 istruttori dell’Arma dei Carabinieri ha avuto modo di condurre le attività addestrative per implementare le capacità dei frequentatori nell’osservazione, nel controllo, nel pedinamento e nei metodi occulti di intelligence.

Nello specifico il corso ha fornito ai partecipanti una formazione di base completa sulle tecniche di Osservazione, Controllo e Pedinamento (OCP) e anche sulle modalità di ingresso clandestino con particolare riferimento all’apertura delle serrature “Home and Car”.

In occasione delle attività pratiche, gli istruttori hanno addestrato i frequentatori proponendo complessi scenari urbani il più possibile aderenti alla realtà.

Grazie al notevole impegno profuso durante il corso da parte del personale libanese e alla estrema professionalità dimostrata dagli istruttori dell’Arma dei Carabinieri​ sono stati conseguiti pienamente tutti gli obiettivi addestrativi prefissati.

Tutte le attività svolte in Teatro Operativo sono condotte sotto il coordinamento e secondo le direttive impartite dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), che è l’Alto Comando della Difesa deputato alla pianificazione, coordinazione e direzione delle operazioni militari, delle esercitazioni interforze nazionali e multinazionali e delle attività a loro connesse.​