Marinai italiani celebrano il 2 giugno in Sinai

Celebrato il 79° anniversario della Repubblica Italiana: il sentito omaggio dell'Ambasciata d'Italia presso la Repubblica Araba d'Egitto al Contingente italiano in Sinai

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In occasione del 79° anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana si è svolta, alla presenza della rappresentanza diplomatica e militare italiana in Egitto, una solenne cerimonia presso la base di South Camp della Multinational Force & Observers (MFO), organizzazione internazionale indipendente per il mantenimento della pace, istituita con il compito di supervisionare l'attuazione delle disposizioni di sicurezza del Trattato di Pace tra Egitto e Israele del 1979.

A presiedere l’evento, in rappresentanza dell'Ambasciatore d'Italia nella Repubblica Araba d'Egitto, il Vicario dell'Ambasciatore, Ministro Consigliere Maria Michela Laroccia, accompagnata dall’Addetto per la Difesa, Capitano di Vascello Andrea Micheli.

Nel suo intervento, il Ministro Consigliere Laroccia ha espresso, a nome dell'Ambasciatore Quaroni e di tutta l'Ambasciata al Cairo, profondo orgoglio e ammirazione per l’operato del contingente italiano impiegato nella missione, sottolineando come la professionalità e il senso del dovere dei Militari italiani continuino a essere riconosciuti e apprezzati a livello internazionale. Un pensiero particolare è stato rivolto alle famiglie, ringraziate per il loro sacrificio silenzioso e quotidiano, che consente agli uomini e alle donne in uniforme di onorare la Patria con dedizione e spirito di servizio.

“È grazie a voi e ai vostri cari se, nei settantanove anni trascorsi dalla proclamazione della Repubblica, l’Italia ha saputo affermarsi nel mondo come uno dei principali contributori alla pace, sicurezza e stabilità, con onore, professionalità e qualità”, ha dichiarato, evidenziando il significativo contributo fornito dal contingente italiano in una regione cruciale per gli interessi strategici del Paese.

Presente anche il Force Commander di MFO, Major General Michael Garraway (Australia), unitamente alle rappresentanze militari delle Nazioni partecipanti alla missione. 
Il Comandante del Contingente italiano, Capitano di Fregata Argenio Galasso, ha ricordato nel suo intervento l'importanza del 2 giugno per tutti gli italiani: "un momento di riflessione, che richiama i valori della nostra identità nazionale, nonché un’occasione per esprimere la nostra riconoscenza a quanti hanno offerto la loro vita alla causa della pace e della stabilità internazionali".

Il Comandante Galasso ha inoltre ribadito che il peculiare contesto multinazionale nel quale opera il Contingente italiano opera conferisca maggiore importanza alle celebrazioni, condivise con i rappresentanti dei Paesi partner che ogni giorno operano con i militari italiani a tutela della sicurezza e della stabilità internazionali.

Questa mattina, le autorità si sono recate presso la Coastal Patrol Unit, la base presso la quale è ormeggiata la Squadriglia Pattugliatori Costieri della Marina Militare dislocata in Sinai nell'ambito di MFO. Qui hanno preso parte a un’attività operativa in mare a bordo di Nave Staffetta, al comando del Tenente di Vascello Marco Mollica. 

La Squadriglia Pattugliatori Costieri - di cui Nave Staffetta fa parte insieme a Nave Esploratore, Nave Sentinella e Nave Vedetta, affettuosamente soprannominate dagli equipaggi "Navi del Deserto" - costituisce l’unica componente navale di MFO e svolge un ruolo cruciale nella missione, garantendo, attraverso un'intensa e continua attività di pattugliamento marittimo, la libertà di navigazione nello Stretto di Tiran, un punto strategico di rilevanza fondamentale per l’intera regione. 

 

 

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