
Il Chief of Defence Force neozelandese in visita alla Squadriglia Pattugliatori Costieri della Marina Militare italiana in Sinai
Salpato a bordo di Nave “Staffetta”, l’Alto Ufficiale ha visto i marinai italiani operare nelle acque dello Stretto di Tiran
Sharm el Sheikh (Egitto) 21 apr 2025

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Il contingente italiano in Sinai e la Squadriglia Pattugliatori Costieri della Marina Militare hanno avuto ricevuto la visita dell’Air Marshal Tony Davies, Capo della Difesa della Nuova Zelanda.
L’Alto Ufficiale ha visto l’operato delle Navi italiane classe “Esploratore”, impegnate in attività di pattugliamento marittimo nelle acque di Tiran, nell’ambito della missione “Multinational Force & Observers” (MFO).
L’Air Marshal Davies, accompagnato dal Comandante del Contingente italiano, Capitano di Fregata Argenio Galasso, è salpato a bordo di Nave “Staffetta” dalla Coastal Patrol Unit, base operativa delle unità italiane situata nel porto di Sharm el Sheikh, dirigendosi verso le acque dello Stretto di Tiran.
Ad accoglierlo a bordo, il Comandante dell’unità, Tenente di Vascello Marco Mollica, che ha illustrato agli ospiti le principali caratteristiche operative dell’unità e i dettagli relativi all’attività di pattugliamento assegnata al contingente italiano, un compito fondamentale che vede i Pattugliatori Costieri italiani impegnati a sostegno della pace e della sicurezza nell’intera regione.
Durante la permanenza a bordo, l’Air Marshal Davies, esprimendo la propria riconoscenza per l’accoglienza ricevuta, ha rivolto un sincero apprezzamento per la professionalità dimostrata dall’equipaggio di Nave “Staffetta”. Ha inoltre sottolineato come la dedizione e la competenza dei Marinai italiani in Sinai rappresentino un esempio di eccellenza a livello internazionale.
La Squadriglia di Pattugliatori Costieri della Marina Militare è schierata nel Sinai come parte della MFO, un'organizzazione internazionale indipendente per il mantenimento della pace, istituita con il compito di supervisionare l'attuazione delle disposizioni di sicurezza del Trattato di Pace tra Egitto e Israele del 1979.
Il contingente italiano rappresenta l’unica componente navale della MFO e svolge un ruolo cruciale nella missione, garantendo, attraverso un'intensa e continua attività di pattugliamento marittimo, la libertà di navigazione nello Stretto di Tiran, un punto strategico rilevante per l’intera regione.
EGITTO MARINA MILITARE MFO