
MIASIT: concluso il Corso “Self Defense Close Combat” a favore del personale delle Forze Armate libiche
Il corso ha avuto l’obiettivo di insegnare le tecniche di M.C.M.: un metodo di combattimento a distanza ravvicinata
Tripoli 13 MAR 2024

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CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Nei giorni scorsi si è concluso, con la consegna degli attestati a quindici frequentatori libici, il Corso basico “Self Defense Close Combat” tenuto dagli Istruttori di Metodo Combattimento Militare (M.C.M.) appartenenti alla Brigata Paracadutisti “Folgore”, in forza alla Missione Bilaterale di Assistenza e Supporto in Libia (MIASIT).
Hanno preso parte alla cerimonia il Capo Cellula J7 di MIASIT Colonnello Diego De Marco in rappresentanza del COMMIASIT Generale di Brigata aerea Dario Missaglia, il Vice Comandante del Dipartimento della Polizia Militare Brigadier Generale Adhel Al-Kavali con il relativo staff e un rappresentante del Comitato Misto di Cooperazione (C.M.C.).
Il corso, erogato a favore del Dipartimento di Polizia Militare di Tripoli, ha avuto l’obiettivo di insegnare ai partecipanti le tecniche di M.C.M.: un metodo di combattimento a distanza ravvicinata, che utilizza tecniche mutuate da altri sistemi militari e arti marziali da utilizzare quando non si è nella condizione di utilizzare l’arma da fuoco.
All’attività formativa, durante la quale i frequentatori hanno potuto apprendere tecniche difensive e offensive, hanno partecipato Ufficiali, Sottufficiali e Soldati impiegati attivamente nel controllo del territorio libico.
Le autorità libiche hanno ringraziato l’Italia e la MIASIT per il costante supporto e la preziosa collaborazione offerta e hanno manifestato la volontà di continuare la formazione M.C.M., non limitandola ai soli corsi basici ma estendendola anche a quelli avanzati e rivolti alla formazione dei trainer.