
Libano: 125.000 chilometri percorsi dall’avvio delle attività
In 13 mesi di attività, il Comitato Tecnico Militare ha supportato le Forze libanesi e le comunità locali, raggiungendo 50 località
Beirut 19 lug 2025

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
A tredici mesi dall’avvio delle attività, il Comitato Tecnico Militare per il Libano ha percorso 125.000 chilometri per supportare la popolazione libanese e le Lebanese Armed Forces (LAF), con l’obiettivo di rafforzare i collegamenti con il Ministero della Difesa.
Il Comitato ha percorso l’equivalente di 555 volte la lunghezza del Libano, che si estende per 225 chilometri da Nord a Sud, raggiungendo 50 località, di cui 14 nel South Litani Sector.
Nonostante alcune difficoltà logistiche, in particolare tra il 30 settembre e il 27 novembre 2024, periodo in cui il movimento sul terreno è stato limitato, il Comitato ha fornito aiuti diretti alle LAF e ha coordinato l’arrivo di voli cargo all’aeroporto di Beirut, per far fronte alle necessità urgenti delle popolazioni residenti.
Più di 100 tra associazioni, istituzioni, organizzazioni governative e comunità religiose sono state supportate dall’impegno del Comitato. Le città di Beirut, Tiro, Tripoli e Sidone sono state al centro dell’azione, ma anche numerosi villaggi nel sud del Libano – come Majdal Zoun, Rumaysh, Bint Jbeil, Shama, Naqoura e Marjayoun – hanno ricevuto il sostegno della missione, che ha avuto un impatto significativo anche nelle aree più vulnerabili.
Comitato Tecnico Militare per il Libano (MTC4L)
Il MTC4L, a lead italiana, opera in conformità con la Risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e coinvolge attualmente sette membri permanenti (Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti e Unione Europea) e 13 membri associati (Arabia Saudita, Australia, Belgio, Canada, Cipro, Danimarca, Egitto, Giappone, Paesi Bassi, Qatar, Repubblica di Corea, UNIFIL e UNSCOL).
La missione si distingue per il suo approccio integrato, che combina aspetti militari, umanitari e diplomatici, con particolare attenzione al Settore Sud Litani. Sebbene il suo impatto sia più evidente nel sud del Libano, il lavoro del Comitato ha portato benefici all’intero Paese, rimanendo aperto alla partecipazione di altri partner regionali, tra cui gli Stati del Golfo.
#UnaForzaperilPaese MTC4L LIBANO