Governo Italiano
Missione in Lettonia: terminata l’esercitazione Paladin Shield
Il Task Group Baltic prosegue le attività di addestramento in scenario di guerra, operando in sinergia con le forze Alleate
Ādaži 16 set 2024
Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Nei giorni scorsi, il contingente italiano su base Brigata Bersaglieri “Garibaldi” dell’Esercito, inquadrata nel NATO Multinational Battlegroup “Latvia”, ha preso parte all’esercitazione “Paladin Shield” che si è tenuta presso le aree addestrative di Camp Ādaži.
Il focus della “Paladin Shield” è stato quello di addestrare, in uno scenario warfighting, i militari del contingente italiano alla condotta di attività offensive e difensive, attraverso la costruzione di “battle positions” e il posizionamento di ostacoli sul terreno.
Oltre alle unità da combattimento (cosiddette “unità di manovra”) e a quelle di supporto al combattimento, hanno assunto molta importanza i reparti deputati al supporto logistico nella gestione e nel coordinamento della catena di approvvigionamento dei materiali in tempo reale.
La particolarità delle operazioni sul terreno ha contribuito a consolidare l’interoperabilità delle unità che compongono il Battlegroup multinazionale in vista della fase finale del ciclo addestrativo, che culminerà con l’esercitazione “Silver Arrow” con la quale verrà conseguita la Full Operational Capability (FOC).
La Forward Land Forces “Latvia” dimostra la volontà e la capacità della NATO di agire in maniera unitaria – “NATO stands as one” – e rappresenta un momento di verifica delle capacità militari di dispiegamento e di flessibilità d’impiego.
