Missione in Lettonia: concluse le esercitazioni Titan Strike & Shield

Continua l’intenso addestramento del contingente italiano del Task Group Baltic inquadrato nel Battlegroup multinazionale NATO in Lettonia

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Nei giorni scorsi il contingente italiano impegnato in Lettonia, la cui componente operativa è tratta prevalentemente dalla Brigata “Ariete”, ha portato a termine con successo la esercitazioni di livello Battlegroup multinazionale denominate Titan Strike & Shield.

L’addestramento è stato condotto nell’area addestrativa di Camp Adazi, in un ambiente particolarmente complesso e fortemente compartimentato, congiuntamente alle nazioni dell’Alleanza Atlantica che partecipano all’operazione di enhanced  Forward Presence (eFP).

Nel corso delle attività addestrative, i militari italiani hanno condotto attività tattiche difensive e offensive, in uno scenario addestrativo molto realistico. 

Oltre alle unità da combattimento (cosiddette “unità di manovra”) e a quelle di supporto al combattimento, hanno assunto molta importanza i reparti deputati al supporto logistico.

La complessità delle operazioni sul terreno hanno contribuito in maniera significativa a consolidare l’interoperabilità delle unità che compongono il Battlegroup multinazionale in vista della fase finale addestrativa, con la quale verrà conseguita la Full Operational Capability (FOC).

Il contingente italiano del Task Group Baltic, impegnato nell’operazione Baltic Guardian, è schierato in Lettonia nell’ambito dell’iniziativa di presenza avanzata della NATO eFP.

Questa è una misura di natura difensiva, finalizzata a rafforzare la postura di deterrenza dell’Alleanza lungo i confini degli spazi euro-atlantici.

Tutte le operazioni condotte all’estero da Forze Armate italiane lungo il fianco orientale della NATO sono disposte dal Capo di Stato Maggiore della Difesa e dirette e coordinate dal Comando Operativo di Vertice Interforze.

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