
Kosovo: la Presidente della Provincia di Cosenza visita i militari italiani
Rosaria Succurro saluta i bersaglieri della città dei Bruzzi che partecipano alla Missione NATO KFOR
Peć/Pejё 16 FEB 2024

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Si è conclusa nei giorni scorsi, la visita della Presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, ai militari italiani del contingente “Kosovo Force” (KFOR) impegnati nella Missione “Joint Enterprise”, composto prevalentemente da militari del 1° reggimento bersaglieri, reparto di stanza in Italia in Cosenza.
Giunta in Kosovo come rappresentante istituzionale per alcuni incontri con le autorità locali, ha colto l’occasione per salutare i propri concittadini presso il Camp “Villaggio Italia”, in Belo Poja/Belo Polje, Kosovo.
“Ho sentito forte il dovere di salutare e ringraziare i valorosi Bersaglieri italiani impegnati in questa missione di pace nel territorio kosovaro, di cui da poco hanno assunto il comando del Regional Command West (RC-W) all’interno della Missione KFOR-NATO”.
Con queste parole la Presidente Succurro si è rivolta ai militari del contingente italiano di KFOR: “Mi sono sentita a casa - ha proseguito - negli occhi di questi militari, che svolgono un ruolo fondamentale e di grande rilievo sociale, ho letto la gioia di trovare una persona a loro vicina. Il Comandante, Colonnello Francesco Ferrara, ci ha accolto in maniera lodevole. Ne ho apprezzato il garbo istituzionale e la cordialità manifestata nei nostri riguardi. Sono rimasta stupita dal trattamento che i Bersaglieri mi hanno riservato e dalla considerazione che hanno avuto per il mio ruolo istituzionale, nominandomi bersagliera per un giorno. Dunque, mi sono sentita una di loro e ne ho condiviso il senso dello Stato e di appartenenza alla comunità internazionale”.
La dottoressa Succurro, dopo essere stata accolta dal Colonnello Ferrara, è stata insignita per un giorno del titolo onorifico di “Bersagliere”. “Sono profondamente grata – ha sottolineato la Presidente della Provincia di Cosenza – a questi Bersaglieri, cui ho dato in omaggio le Tavole del “Liber Figurarum” di Gioacchino da Fiore, del quale stiamo divulgando nel mondo il messaggio di pace e giustizia, più che mai attuale".