
Kosovo: terminata l’esercitazione MASCAL
Testata la capacità dei soccorritori militari e del personale sanitario di mettere in atto le procedure di primo soccorso nella gestione di incidenti causati da attacchi complessi
Peć/Pejё 09 lug 2024

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
A Belo Polje, i militari del Regional Command West (RC-W) della KFOR hanno condotto l’esercitazione “MASCAL” (Mass Casualties), finalizzata a rafforzare le procedure tecnico-tattiche di primo soccorso nella gestione di incidenti causati da attacchi complessi.
L'esercitazione, condotta attraverso il coinvolgimento delle unità nazionali del battaglione cinetico del Regional Command West, è iniziata con la segnalazione da parte della sala operativa di un attacco complesso a unità amiche in pattugliamento.
I soccorritori militari hanno operato sinergicamente al personale sanitario, eseguendo tecniche di primo soccorso ed evacuando il personale ferito.
La MASCAL rientra nel più ampio framework di attività addestrative realizzate, durante l’intero mandato, per il mantenimento delle capacità operative del contingente, chiamato a testare e implementare specifici piani e protocolli per garantire l’immediato e qualificato soccorso al personale in caso di eventuali incidenti.
Il Contingente italiano della KFOR, opera secondo quanto previsto dalla risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite del 1999, concorrendo al mantenimento di un ambiente sicuro e protetto, nonché la libertà di movimento per tutte le comunità che vivono in Kosovo.