
Kosovo: L’Onorevole Ministro Tajani visita l’HQ della Missione KFOR
Il saluto al contingente Italiano a Pristina in occasione delle festività natalizie
Pristina (Kosovo) 23 dic 2024

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Il Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Onorevole Antonio Tajani, ha concluso, alla vigilia delle festività natalizie, una visita presso il Comando della Missione NATO KFOR in Kosovo, attualmente sotto guida italiana.
Al suo arrivo presso la base “Film City”, sede del Quartier Generale della missione, l’Onorevole Ministro Tajani è stato accolto dal Comandante di KFOR, Generale di Divisione Enrico Barduani e nel corso dell’incontro è stato aggiornato sulle attività militari in atto e sulla situazione generale di sicurezza.
Durante la visita, il Generale Barduani ha sottolineato come, nella missione KFOR, la partecipazione italiana sia fondamentale, tanto in termini quantitativi quanto di professionalità e capacità esprimibili. Un contributo, quello italiano, fortemente apprezzato sia dall’Alleanza Atlantica che dalle parti in causa.
L’Italia, infatti, ha da sempre assicurato il più cospicuo contributo di truppe – ad oggi con circa il 20% della forza totale di KFOR, è il primo paese contributore – tra militari di staff per il comando della missione e unità operative subordinate.
Dopo il tradizionale scambio di doni e la firma dell’Albo d’Onore, il Ministro Tajani ha potuto incontrare e intrattenersi con una rappresentanza del contingente italiano, a cui ha voluto sottolineare come KFOR rappresenti un presidio fondamentale per la stabilità e la sicurezza dell’intera regione balcanica, la cui stabilizzazione è una priorità per l’Italia, anche nella prospettiva di adesione all’Unione Europea.
KFOR rappresenta, ha evidenziato il Ministro, una forza capace e credibile che assolve a esigenze fondamentali per la pace e la stabilità internazionali, anche grazie ai militari italiani che assolvono alle loro funzioni seguendo i più alti principi di giustizia, di legalità e di rispetto della dignità umana.
Nell’ambito della Missione KFOR il contingente italiano opera per mantenere le condizioni di stabilità acquisite in questi anni, a beneficio delle condizioni di vita della popolazione locale. I nostri militari si attengono scrupolosamente al mandato così come sancito dal consiglio di Sicurezza dell’ONU con la risoluzione 1244, per favorire sicurezza e stabilità dell’area e garantire un ambiente sicuro che faciliti il processo di dialogo fra Pristina e Belgrado.