Il Generale di Corpo d'Armata Francesco Paolo Figliuolo, Comandante del Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), si è recato presso la base di Film City, sede del Comando NATO a Pristina, dove ha fatto visita ai militari del contingente italiano in Kosovo.
Accolto dal Comandante della forza multinazionale KFOR, Generale di Divisione Ferenc Kajari e dal Vice Comandante di KFOR ,Generale di Brigata Luca Piperni, il Comandante del COVI è stato aggiornato sulla situazione operativa corrente e sugli impegni futuri di KFOR.
Successivamente il Comandante del COVI ha incontrato il personale militare, uomini e donne delle forze armate presenti a Film City, a cui il Gen. Figliuolo ha rivolto parole di apprezzamento per il livello di professionalità ,di dedizione e per l’impegno profuso in questo complesso teatro di operazione.
Il Comandante del COVI ha sottolineando come il lavoro dei militari italiani all’estero ottiene sempre l’indiscusso plauso da parte delle diverse nazioni con cui operano e da parte della popolazione locale.
Il Generale Figliuolo ha proseguito la sua vista incontrando i Carabinieri della Multinational Specialised Unit (MSU) di Fushe Kosova dove rivolgendosi al personale del Reggimento MSU, e al suo comandante Col. Maurizio Mele, ha ricordato l’importanza del ruolo che hanno i Carabinieri nell’ambito di questa delicata missione.
La realta’ operativa del Kosovo e dell’intera area balcanica e’ particolarmente nota al Gen. Figliuolo poiche’ fu lui stesso al comando della missione KFOR XIX .
Infine il Comandante del COVI, accompagnato dal Generale B. Piperni, si è recato a Belo Polje presso il campo Villaggio Italia, sede del Regional Command West, dove ha incontrato i soldati del contingente italiano che operano nel settore ovest del Kosovo, al comando del Colonnello Marco Javarone.
Il Gen Figliuolo ha avuto modo anche di recarsi in visita al Monastero di Visoki Decani, dove ha incontrato il rappresentante della comunità monastica, padre Sava Iancic.
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