Governo Italiano
Kosovo: cambio del Comandante della Multinational Specialized Unit
Il Colonnello dell’Arma dei Carabinieri Massimo Rosati passa il testimone al parigrado Alberto Santini
Pristina 10 mar 2025
Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Si è svolta, presso la base “Camp MSU”, la cerimonia di avvicendamento del Comandante della Multinational Specialized Unit (MSU), assetto multinazionale a guida italiana che opera in Kosovo nell’ambito dell’Operazione NATO Joint Enterprise. Il Colonnello dell’Arma dei Carabinieri Massimo Rosati ha passato il testimone al parigrado Alberto Santini.
Il Comandante della Kosovo Force (KFOR), Generale di Divisione Enrico Barduani, ha presieduto la cerimonia e, nel suo intervento, ha espresso soddisfazione per i risultati operativi conseguiti dalla Multinational Specialized Unit sotto il comando del Colonnello Rosati, sottolineando la professionalità del personale nel contribuire al mantenimento della sicurezza e della stabilitá dell’area.
Presenti numerose autorità civili e militari, tra cui l’Ambasciatore italiano in Kosovo Antonello De Riu, il Sottocapo di Stato Maggiore dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Divisione Antonio Jannece e il Capo ufficio di Polizia militare e stabilità del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Brigata Marco Pucciatti.
Durante la cerimonia, il Colonnello Rosati ha ringraziato gli uomini e le donne della MSU per il costante impegno nello svolgimento di attività di vigilanza, pattugliamento, raccolta informativa e assistenza alla popolazione su tutto il territorio kosovaro e, in particolare, nella delicata area della città di Mitrovica. Inoltre, ha augurato buon lavoro al suo successore, il Colonnello Alberto Santini.
Multinational Specialized Unit (MSU)
La MSU è composta, oltre che dal personale italiano dell’Arma, anche da personale della Repubblica Ceca e della Moldavia. I Carabinieri italiani hanno come compito principale il presidio del simbolico ponte sul fiume Ibar nell’abitato di Mitrovica, luogo di storiche tensioni tra l’etnia serba e quella albanese.
La MSU continua ad operare, nell’ambito di KFOR, nel pieno rispetto del mandato internazionale, in linea con la risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite del 1999, concorrendo al mantenimento di un ambiente sicuro e protetto per tutte le comunità che vivono in Kosovo, nonché alla libertà di movimento e promuovendo attività a sostegno delle Istituzioni e della popolazione, sotto la direzione del Comando Operativo di Vertice Interforze.
