Governo Italiano
KFOR, iniziativa di prevenzione alle diagnosi precoci del tumore al seno
Il Regional Command West di KFOR promuove una conferenza in favore delle donne del proprio contingente
Pec/Peje 05 MAR 2024
Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Si è tenuta, nei giorni scorsi, presso il Camp “Villaggio Italia” in Kosovo, una lezione di prevenzione della salute in favore delle donne militari e civili del Regional Command West (RC-W), condotta dall’Ufficiale medico della base in Peć/Pejё Tenente Colonnello Oscar Ciotola. L’incontro aveva l'obiettivo di sensibilizzare l’azione di prevenzione del tumore al seno.
Durante il meeting sono stati forniti informazioni dettagliate sull'importanza di sottoporsi regolarmente a controlli del seno, mediante il metodo dell’auto-screening, al fine di individuare precocemente eventuali anomalie e prevenire il manifestarsi di patologie gravi.
L’attività, inserita nell’ambito delle iniziative promosse dal Contingente multinazionale di RC-W in occasione della giornata internazionale della donna, ha avuto lo scopo di educare il personale femminile di Camp “Villaggio Italia” a una consapevolezza maggiore del proprio corpo, di prevenire l’insorgenza delle malattie tumorali relativamente alla sfera senologica, nonché di rafforzare l’importanza della “gender equality”, sinergicamente ad altre attività intraprese dalle donne e dagli uomini del contingente.
La sessione informativa si pone quale elemento prodromico al prossimo progetto di implementazione delle infostrutture mediche presenti nel Teatro Operativo. Difatti, il Kosovo rientra in un progetto di configurazione di nuove postazioni del sistema di “Teleradiologia”, il cui fine è quello di dirimere in maniera tempestiva eventuali dubbi diagnostici.
Il Contingente italiano della Kosovo Force (KFOR), in linea con la risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite del 1999, concorre al mantenimento di un ambiente sicuro e protetto, nonché alla libertà di movimento per tutte le comunità che vivono in Kosovo, promuovendo contestualmente attività di sensibilizzazione sotto la direzione del Comando Operativo di Vertice Interforze.
