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KFOR: Carabinieri del Rgt MSU ricordano i Caduti di Nassiriya
La Multinational Specialized Unit commemora il 20° anniversario dell’attentato in Iraq
Pristina 12 NOV 2023
Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
In concomitanza con la “Giornata nazionale della memoria per i Caduti civili e militari nelle missioni internazionali per la pace”, i Carabinieri del reggimento KFOR-MSU (Multinational Specialized Unit) hanno reso onore ai militari e civili caduti in An Nassiriya, il 12 novembre 2003, durante la missione internazionale di pace “Antica Babilonia”, in territorio iracheno.
Il Generale di Brigata Ruggiero Capodivento, comandante del reggimento MSU di Pristina, ha ricordato l’attentato alla base “Maestrale” del reggimento MSU in Iraq, definendolo come l’attacco più grave a militari italiani dalla fine del secondo conflitto mondiale.
La cerimonia si è svolta nella piazza d’Armi del reggimento MSU di Pristina, intitolata ai “Martiri di An Nassiriya”, con la deposizione di una corona in memoria di tutti Caduti.
All’evento hanno presenziato anche il Generale di Brigata Federico Bernacca, XXVIII Deputy Commander della missione KFOR, e una rappresentanza di Carabinieri schierati in Teatro operativo nell’ambito della missione europea EULEX, nei comandi di Polizia militare di Pristina e Peć e presso la Multi-National Military Police (MNMP) in Novo Selo.
L’omaggio ai Caduti, reso con un minuto di silenzio, è stato seguito da una messa officiata dal Cappellano militare don Paolo Lazzini presso la Cappella del reggimento.
MSU è un reggimento di gendarmeria all’interno della missione KFOR, creato per colmare il divario tra le capacità di polizia e militari, in quanto formata da personale militare con background di Forze dell’ordine. La fondazione della MSU in Kosovo risale al 1999 con l’Italia come Paese leader, costituita dai suoi Carabinieri e alimentata, nel tempo, anche da militari di altre Nazioni.
MSU opera permanentemente nella città di Mitrovica (MANBOX) nel Nord del Kosovo con pattuglie fisse e dinamiche, nonché in tutta l’area di responsabilità (AoR) con compiti di raccolta informazioni.
L’obiettivo primario della missione è garantire e mantenere SASE e FOM (Safe And Secure Environment and Freedom of Movement) in tutto il Kosovo.
#UnaForzaperilPaese
